“[…] Scoprì che gli riusciva facile parlare con lei, e ne fu sorpreso. Generalmente con le donne era insieme taciturno e appassionato. I lunghi preamboli della seduzione lo annoiavano quasi quanto il successivo fastidio dello sbrogliamento. C'era qualcosa di disgustoso nell'immancabile traiettoria di ogni relazione. La parabola convenzionale – l'attrazione, le mani che si sfiorano, il bacio, il bacio appassionato, i corpi che si sentono, il culmine a letto, e poi ancora letto, poi meno letto, poi la noia, le lacrime e l'amarezza conclusiva – gli appariva vergognosamente ipocrita. E ancor di più detestava la "mise en scene" di ognuno di questi atti di commedia: l'incontro a una festa, il ristorante, il taxi, l'appartamento di lui, l'appartamento di lei, poi il fine settimana al mare, di nuovo i rispettivi appartamenti, poi gli alibi furtivi e l'addio finale, livido, davanti a un portone sotto la pioggia. Ma con Vesper non sarebbe potuto succedere niente di tutto questo. Nel tedio della stanza, nel tedio delle cure, la presenza di lei era ogni giorno un'oasi di piacere, un momento da aspettare con gioia. Nella loro conversazione non c'era che amicizia, con un lontano sottofondo di passione. […]”

—  Ian Fleming , libro Casino Royale

cap 22, Una berlina frettolosa
Casino Royale

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

Citazioni simili

Caparezza photo
Amaruka photo
Marcel Proust photo
Ron photo
Domenico Modugno photo

“Ciao ciao bambina | un bacio ancora | e poi per sempre ti perderò | come una fiaba l'amore passa | c'era una volta | poi non c'è più.”

Domenico Modugno (1928–1994) cantautore, chitarrista e attore italiano

da Piove, 1959

Giorgio Gaber photo

Argomenti correlati