“Il termine greco che designa l'anima (psyche) indica in origine più genericamente la vita. Quando l'anima «se ne va», «se ne va» la vita; la morte è dunque un fuggire della vita o dell'anima. Si può parlare di una sopravvivenza dell'anima in qualche forma, proprio perché l'anima «se ne va», ma si tratta comunque di una sopravvivenza in forma diminuita; l'anima del defunto è solo un'immagine (èidolon) sbiadita, che ha perso il suo vigore vitale, cioè, in generale, le facoltà nelle quali consiste propriamente il vivere, dalla volontà alla coscienza.”
Origine: Introduzione a Fedone, p. 8
Citazioni simili

Origine: Da Commento a Luca, serm. 8, 2; citato in Mondin 1998.

Origine: La montagna delle sette balze, p. 121
Origine: Da Eléments de Philosophie moderne (1752); citato in Jean Prieur, Gli animali hanno un'anima, traduzione di Nerina Spicacci, Edizioni Mediterranee, Roma, 2006, p. 15 http://books.google.it/books?id=VneGTjLchuQC&pg=PA15. ISBN 88-272-0828-3

“Tutti quelli i quali salvano un’anima, si assicurano la salvezza dell’anima propria.”