“[…] l'ozio avvilisce ed il lavoro nobilita: perché l'ozio conduce uomini e nazioni alla servitù; mentre il lavoro li rende forti ed indipendenti: questi buoni effetti non sono già i soli. L'abitudine al lavoro modera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell'ordine; dall'ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell'educazione.”
cap. XXX; vol. II, p. 336
I miei ricordi
Citazioni simili

“Un giorno d'ozio è più deprimente che una settimana di lavoro.”
Origine: Citato in G. B. Garassini e e Carla Morini, Gemme, classe 5 maschile, Sandron, Milano [post. 1911].

“È impossibile godere a fondo dell'ozio se non si ha una quantità di lavoro da fare.”
Cap. La pigrizia, p. 47
Variante: È impossibile godere la pigrizia fino in fondo se non si ha parecchio lavoro da compiere.
Origine: Da Nello sciame, 2015; citato in Andrea Coccia, Contro il tempo libero http://www.linkiesta.it/it/article/2016/06/18/contro-il-tempo-libero/30829/, Linkiesta, 18 giugno 2016.