“[…] ciò che costituisce il maggior merito di Félix Vallotton, disegnatore così fermo, sicuro e personale nella sua volontaria limitazione dei mezzi grafici di rappresentazione, decoratore così garbato ed efficace, psicologo così sottile ed osservatore spesso così acuto delle realtà anche più usuali e volgari, è che egli ha sempre voluto e saputo vivificare quanto di arcaico ha la forma da lui prescelta, mercé un sentimento schietto e profondo della modernità. Ed avviene così che, mentre la ricerca alquanto artificiosa di un dilettantistico arcaismo raffredda, dopo un po' di tempo che le abbiamo guardate, il godimento estetico che a bella prima ci hanno procurato le ingegnose fantasie decorative, […], non ci stanchiamo punto di contemplare le incisioni del valente ed originalissimo disegnatore di Losanna, perché ci accorgiamo subito che sotto la vecchia ruvida corteccia fluisce una linfa abbondante e giovine, la quale assicura foglie, olezzanti fiori e pomi ai nostri occhi, alle nostre nari, al nostro palato del secolo ventesimo.”
da I moderni incisori su legno: Félix Vallotton https://archive.org/details/emporium21isti/page/318, Emporium [Rivista mensile illustrata d'arte letteratura scienza e varietà], Istituto italiano d'arti grafiche Bergamo - Editore, volume XXI, 1905, p. 318
Origine: Raro latinismo per "verdi".
Origine: Variante arcaica di "saporosi".
Argomenti
profondo , punto , grafico , dopo , osservatore , acuto , osservatorio , vecchio , realtà , fermo , mezzi , ricerca , prescelta , editor , editore , editoria , forma , efficacia , istituto , italiano , po' , fantasia , prima , corteccia , disegnatore , garbata , maggiore , volgare , volontario , merito , tempo , limitazione , volume , personale , bella , volumi , psicologo , psicologia , linfa , valente , arcaico , godimento , giovine , sentimento , estetica , rappresentazione , voluta , incisioneVittorio Pica 18
scrittore e critico d'arte italiano 1864–1930Citazioni simili

“Non possiamo ridurre le cose a semplici mezzi, perché anche loro sono volute così come sono.”
Origine: In Aldo D'Asdia e Pietro Mazzamuto, Letteratura italiana, Pagine di documentazione critica, p. 776
Origine: Ingegneria della felicità, p. 35
Origine: L'uomo che si fece inghiottire, p. 10-11