“Le guerre asimmetriche, ossia le guerre nelle quali eserciti convenzionali si scontrano con movimenti di guerriglia che possono contare sul consenso di una parte della popolazione, sono difficilissime da vincere. Quando la vittoria appare tutt'altro che certa, le opinioni pubbliche democratiche si ritraggono, cercano una via di fuga.”

citato in Corriere della sera, 27 dicembre 2009

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
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politologo e saggista italiano 1948

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