“Avevo sempre pensato che le vecchie stazioni ferroviarie fossero tra i pochi luoghi magici rimasti al mondo. I fantasmi di ricordi e di addii vi si mescolano con l'inizio di centinaia di viaggi per destinazioni lontane, senza ritorno. «Se un giorno dovessi perdermi, che mi cerchino in una stazione ferroviaria,» pensai.”
Marina
Argomenti
due-giorni , tre-giorni , mondo , centinaio , destinazione , fantasma , giorno , inizio , pensata , ricordo , ritorno , stazione , vecchio , viaggio , lontanoCarlos Ruiz Zafón 183
scrittore spagnolo 1964Citazioni simili
Relazione sui bombardamenti di Foggia del 1943

Origine: Da L'Italia dei treni, Bergamo è da Terzo mondo, L'Eco di Bergamo, 15 agosto 2009.
Relazione sui bombardamenti di Foggia del 1943

da De senectute e altri scritti autobiografici, Einaudi

Colorless Tsukuru Tazaki and His Years of Pilgrimage
Variante: è come costruire una stazione. Una cosa bella e di valore, che è stata importante anche per poco tempo, non sparisce nel nulla per un piccolo errore. Cominciamo col costruirla la stazione anche se non è perfetta. Se non ci fossero le stazioni, i treni non potrebbero fermarsi lì e non potremmo vedere le persone a cui vogliamo bene. Se poi si scoprono dei difetti, si può rimediare dopo. Prima di tutto costruisci la stazione. Una stazione speciale per lei, dove il treno desideri fermarsi, in cui trovare un rifugio, così, anche senza uno scopo preciso. Cerca di immaginarla nella tua mente, quella stazione, di darle concretamente forma e colore. Poi incidi il tuo nome sulla base, e soffiaci la vita.

da Nota di diario del 23 maggio 1945, Kirchhorst, p. 57
La capanna nella vigna. [Gli anni dell'occupazione, 1945-1948]