da Il vento, lato B, n. 6
Lucio Battisti
“Gli ho scritto che voglio sposarmi al più presto, possibilmente entro un mese, e che intendo lasciare Barcellona per sempre.»
Affrontai il suo sguardo impenetrabile quasi tremando.
«Perché me lo dici?»
«Perché voglio sapere da te se devo spedirla o no. Per questo ti ho chiesto di venire qui oggi, Daniel.» Fissai la busta che rigirava tra le mani.
«Guardami» disse. Obbedii, ma non ebbi il coraggio di rispondere. Bea si alzò, andò in fondo al salone e aprì una delle vetrate. La rincorsi, la fermai e le strappai la busta dalle mani. La pioggia le sferzava il viso, lavando via le sue lacrime di rabbia. La presi per mano e la riportai davanti al camino acceso. Lei evitava di guardarmi. Gettai la busta nel fuoco. La lettera si accartocciò tra le fiamme. Bea si inginocchiò accanto a me con occhi pieni di lacrime. La abbracciai e sentii il calore del suo respiro sul collo.
«Non lasciarmi, Daniel.”
sussurrò.
L'ombra del vento
Argomenti
vita , calore , caloria , camino , collo , coraggio , fai-da-te , fiamma , fissa , fondo , fuoco , lacrima , lavanda , lettera , mano , mese , no , oggi , pioggia , rabbia , respiro , rincorsa , salone , sapere , scritta , sguardo , sussurro , vetrata , via , viso , voglia , bustaCarlos Ruiz Zafón 183
scrittore spagnolo 1964Citazioni simili
“Non voglio istruirmi, voglio sposarmi.”
Il Minorenne
“Le ho chiesto di sposarmi, e lei ha detto no! E da allora viviamo felici e contenti.”
“Voglio sapere che cosa intendi fare per liberare Jaime.”
«Te lo dirò quando lo saprò. I piani sono come i frutti: bisogna farli maturare.» (Cersei e Tyrion Lannister)
2016, p. 66
Il Regno dei Lupi