“Non può né deve il poeta scompagnarsi mai troppo dalle opinioni e dai sentimenti comuni dell'età sua; chè da questi principalmente è suscitato l'estro di lui, con questi accende e innamora le moltitudini. D'ogni altro pensiero ed affetto, ove li possieda e li senta egli solo, avrà pochi intenditori, pochissimi lodatori; e la favella delle Muse langue e muor sulle labbra se non suona ad orecchie benevole e a cuori profondamente commossi.”

— Terenzio Mamiani

Origine: Prose letterarie, Prefazione alla scelta dei poeti italiani dell'età media, VI

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 23 Giugno 2020. Storia

Argomenti

età , affetto , commosso , comune , estro , labbro , moltitudine , opinione , orecchio , pensiero , poeta , sentimento , altro

Terenzio Mamiani photo

Terenzio Mamiani 84

filosofo, politico e scrittore italiano 1799–1885

Citazioni simili

“Il solo sentimento che si può provare per un fatto che di cui non si ha esperienza diretta è il sentimento che viene suscitato dall'immagine mentale di quel fatto.”

Walter Lippmann (1889–1974) giornalista statunitense

L'opinione pubblica

“Lo stile dei movimenti e delle pose di ogni epoca, di ogni razza e di ogni classe, è indissolubilmente legato a determinate forme di pensiero e di sentimento. E il legame è così stretto che un uomo non può cambiare né la forma dei pensieri né quella dei sentimenti, se non cambiando il proprio repertorio di pose.”

Georges Ivanovič Gurdjieff (1866–1949) filosofo, scrittore e mistico armeno

da L'esercizio dello "stop". Parigi, 6 agosto 1922, p. 154

“Chi vive nel 'mondo' non può esperire in sé nient'altro che la lotta tra una moltitudine di valori. Egli deve scegliere quale di questi dei vuole o deve servire.”

Max Weber (1864–1920) economista, sociologo, filosofo e storico tedesco

“Chè 'n parte troppo cupa, e troppo interna
Il pensier de' mortali occulto giace.”

Torquato Tasso (1544–1595) poeta, scrittore e drammaturgo italiano

Gerusalemme Liberata (1581)

“Come una candela accende un'altra e così si trovano accese migliaia di candele, così un cuore accende un altro e così si accendono migliaia di cuori.”

Lev Nikolajevič Tolstoj (1828–1910) scrittore, drammaturgo, filosofo, pedagogista, esegeta ed attivista sociale russo

Origine: Citato in Saggezza dell'Oriente, p. 54

“Oh Delo! oh culla | Del signor delle Muse e della luce, | Salve! Né mai con sanguinoso piede | Ti giunga Marte a calpestar, né mai | S'acquisii Pluto in te ragione alcuna. | Salve, o terra beata, e sempre suoni | Sul labbro de'poeti il tuo bel nome.”

Vincenzo Monti (1754–1828) poeta italiano

Canto III
Prometéo

“« la poesia, stavi dicendo della poesia ». Julie sorride, toccando la guancia di Faye.
Faye si accende una sigaretta nel vento. « È solo che non mi è mai piaciuta. È un modo di girare intorno alle cose. Anche quando mi piace, non è altro che una maniera molto obliqua di dire l'ovvio, almeno così mi pare ».
Julie sorride. Ha una fessura fra gli incisivi. «Olè», dice. « Ma considera che pochi, pochissimi di noi sono in grado di affrontare l'ovvio».”

David Foster Wallace libro La ragazza con i capelli strani

Girl with Curious Hair

“I sentimenti non hanno età, non hanno sesso, né volontà.”

Noemi (1982) cantautrice, personaggio televisivo, regista di videoclip e sceneggiatrice italiana

da I sentimenti
Sulla mia pelle

“Solo perchè un poeta dice qualcosa non significa che sia vero, ma solo che suona bene.”

Janet Fitch libro White Oleander

White Oleander

“Egli nega, questo mite Idiota, tutta la vita, tutti i pensieri e i sentimenti, tutto il mondo e la realtà degl'altri. Per lui la verità è una cosa tutta diversa che per loro. La loro realtà, per lui, è come un'ombra. Il fatto di vedere e di pretendere una realtà assolutamente nuova fa di lui loro nemico. […] [Egli] una o più volte si è trovato sulla magica soglia ove si accetta ogni cosa, dove non solo è vero ogni pensiero remoto, ma anche il suo contrario. La sua innocenza è tutt'altro che innocua, e a ragione gl'altri ne hanno terrore. […] Non che infranga le tavole della legge, ma le gira solo dall'altra parte e ci mostra che sul retro è scritto il contrario.”

Fëdor Dostoevskij (1821–1881) scrittore e filosofo russo

Hermann Hesse

Argomenti correlati