cap. VI
L'abuso della ragione
“Il diritto organizza il sociale, mette ordine nella rissa incomposta che ribolle in seno alla società, è innanzi tutto ordinamento […] Ordinare significa sempre rispettare la complessità sociale, la quale costituirà un vero e proprio limite per la volontà ordinante impedendo che questa degeneri in valutazione meramente soggettiva e quindi in arbitrio […] Organizzazione è innanzi tutto coesistenza di soggetti diversi che, pur serbando i caratteri delle proprie diversità, sono coordinati a uno scopo comune […] significa sempre superamento di posizioni singole nella loro insularità per conseguire il risultato sostanzioso dell'ordine, sostanzioso per la vita stessa della comunità.”
pag. 16-17
Prima lezione di diritto
Argomenti
vita , età , arbitrio , arbitro , carattere , coesistenza , comune , coordinata , diritto , limite , ordinamento , ordinaria , ordine , organizzazione , posizione , rissa , risultato , scopo , seno , singolo , societa' , soggetto , stesso , superamento , valutazione , vero , diversità , comunità , social , volontà , complessità , proprioPaolo Grossi 9
giurista e storico italiano, Presidente della Corte costitu… 1933Citazioni simili
citato da Raffaele Conforti in note all'introduzione a Friedrich Julius Stahl, Storia della filosofia del diritto, p. XXXI
Origine: Principj del Codice Penale e Logica de' Probabili, p. 7
Origine: Da La guerra dei contadini in Germania, in K. Marx e F. Engels, Opere complete, Editori Riuniti, Roma, 1970, vol. X, p. 428; citato in Luigi Fenizi, Icaro è caduto [Parabola storica dell'utopia moderna], Bardi Editore, Roma, 2003, pp. 6-7.