Origine: Citato in Edoardo Roberto Gummerus, Storia delle letterature della Finlandia, Nuova Accademia Editrice, Milano, 1962<sup>2</sup>, p. 113.
“Nel grande oblio dei palcoscenici d'oro, la parola fu musica, finché l'avvento delepos-euripideo-socratico rovinò la poesia tragica in dialettica […] defraudando il teatro della sua consolazione metafisica, per degradarlo a istituto per la formazione morale del popolo.”
Origine: La voce di Narciso, p. 1005
Argomenti
parola-chiave , musica , avvento , consolazione , dialettica , formazione , grande , istituto , metafisico , morale , musico , oblio , oro , palcoscenico , parola , poesia , popolo , rovina , teatro , tragicoCarmelo Bene 202
attore, drammaturgo e regista italiano 1937–2002Citazioni simili
Origine: Da Saluto, Persona, IX, n. 10-11, ottobre-novembre 1968, p. 31.
Origine: Versi poetici e dichiarazioni di guerra, p. 22
Origine: Perché non scrivi una bella canzone alla Gershwin?, p. 208
“Ascriverò il mio nome | nell'albo d'oro dei pazzi sul palcoscenico dell'errore.”
da Finnegan's wake
Rossocuore
da "Cavalcare la tigre", Edizioni Mediterranee, 1961
Cavalcare la tigre