“Spingendosi di là dal ponte, sulla sponda sinistra, si segue, alla mezzacosta del colle S. Felice o S. Pietro da Fuori, il cammino dell'Appia; e lungh'esso vedonsi avanzi di costruzioni romane, miste alle moderne. […] Questa parte della campagna beneventana è splendida nell'ora presso i tramonti, quando il sole discende dietro le montagne che da occidente fan corona alla valle, e spande in raggi innumeri i suoi riflessi d'oro. L'astro maggiore torna sempre a riscaldare dei suoi raggi questa contrada, ma la città che v'è sepolta non si ridesta né si ridesterà mai più.”
Origine: Benevento, p. 75-76
Argomenti
arte , astro , avanzo , cammino , campagna , colle , contrada , corona , costruzione , fan , maggiore , montagna , occidente , oro , parte , pietra , ponte , pressa , pressi , riflesso , romano , sepolto , sinistro , sole , sponda , tramonto , valle , ora , cittàAlmerico Meomartini 4
architetto, archeologo e scrittore italiano 1850–1923Citazioni simili

“Sempre guardando verso i raggi del sole.”
frammento 15
Frammenti di alcune opere, Poema sulla natura

... ] non è l'ora che conta: soltanto l'effetto-luce, lo squarcio improvviso d'un paesaggio dell'anima, sempre immobile anch'esso da decenni. Nulla scorre, in quel tempo, davvero. La durata dei Karamàzov procede per blocchi d'eternità. (pp. XV-XVI)

da Il libro d'ore del villaggio
Russia e altre poesie