“Il solo senso di colpa che vale in psicoanalisi – afferma (Lacan) nel Seminario VII – è quello di cedere sul proprio desiderio. Il male peggiore o, se si preferisce, l’unica vera versione del male in psicoanalisi è la rinuncia al nostro desiderio. La sofferenza nevrotica è data dal fatto che il soggetto non si impegna a realizzare il proprio desiderio, ma quello degli altri, sacrificandosi al loro altare.”
Origine: La pratica del colloquio clinico, p. 42
Citazioni simili
Origine: Lettere a un guaritore non ferito, p. 18

“Alla fine si ama il proprio desiderio, e non l'oggetto del proprio desiderio.”
175; Rimini, 1996

“L'unica cosa di cui si possa essere colpevoli è di aver ceduto sul proprio desiderio”
Il seminario. Libro VII: L'etica della psicoanalisi

“Colui che desidera assicurare il bene di altri si è già assicurato il proprio.”
Origine: Citato in Ari Kiev, Vivere meglio giorno per giorno, Selezione dal Reader's Digest, luglio 1974.