Origine: La speranza oltre il fiume, p. 10
“Bologna ti chiama, Bologna ti vuole, Bologna ti prende in bocca un pezzetto di carne, Bologna ti insaliva, ti inghiotte, ti digerisce col suo chilometrico intestino di portici rossi, ti assimila e ti fa carne della sua carne. Subito ti senti leccato e invischiato e non hai più voglia di andartene via. Altro che bianco Veneto irto di puntuti campanili, siamo nella grassa e rossa Emilia costellata di quadrate torri non perfettamente a piombo, rossa non tanto di politica ma di sangue di porco, di vino, di sugo, di corrosi mattoni.”
pag. 77
L'amato bene
Citazioni simili
Origine: La speranza oltre il fiume, p. 7

“Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna, | e il colle di sopra bianco di neve ride.”
Nella piazza di San Petronio, libro I, vv. 1-2
Odi barbare

E io ho detto: Perché no!
Origine: Dall'intervista a RaiNews24, 2001.

da un sonetto dedicato alle tagliatelle; citato in Touring Club Italiano, Guida Gastronomica d'Italia, Milano, 1931, p. 206 http://books.google.it/books?id=EnJ5J5WYZeUC&pg=PA206

“Una sera Vlad schiaffeggia un albanese, questioni di fanculo, ucciso dopo un mese, Bologna culo.”
da Metropoli di sangue
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