“La gran timidezza è stata l'incubo della mia vita: non mi dichiarai. Allora in sette giorni e per sette scudi i vetturini vi portavano dalla Romagna a Roma e di qui ai tempi di Pio IX viaggiai fino a Napoli, dov'è un'infima plebe che non si cura del domani. Là era cosa molto caratteristica vedere nei mercati «una gran caldaja di maccheroni bollenti». Lusingato dalla rinomanza di quel cibo non vedevo l'ora di mangiarli; «ma fui deluso dal loro modo di condirli con molto pepe e cacio piccante.»”
Meglio i tortellini e il lesso rifatto.
Argomenti
due-giorni , tre-giorni , vita , cibo , alloro , caratteristica , cosa , cura , deluso , domani , giorno , incubo , maccherone , meglio , mercato , modo , pepe , pio , plebe , plebeo , rinomanza , timidezza , vetturino , oraPellegrino Artusi 12
scrittore, gastronomo e critico letterario italiano 1820–1911Citazioni simili

“Avevamo la sensazione che la vita sarebbe stata una gran cosa.”
da Appunti di un suicida potenziale
Compagno di sbronze

Origine: Da una lettera a John Murray (1778–1843), ottobre 1821, citato in Elena Croce, La patria napoletana, Mondadori.
“Dagli occhi miei, rovesci | da sette giorni | che se non torni qui | prevedo inondazioni!”
da Iruben me, n. 6
Oro incenso & birra
My Brilliant Friend