“Quando lo stupore è al suo apice, in quel momento non dubito più di nulla.”
“È strano, ma ognuno di noi nella propria vita tocca un apice. Una volta raggiunto, non può che scendere. Nessuno però sa dove sia il proprio apice. La linea di confine può presentarsi all'improvviso, quando si crede di essere ancora al sicuro. Nessuno lo sa. Alcuni possono raggiungere quel culmine a dodici anni. Da quel momento in poi la loro vita scorrerà nel più monotono tran tran. Alcuni continuano a salire fino alla morte. C'è chi muore nel suo massimo splendore. Molti poeti e musicisti hanno vissuto in modo febbrile e sono morti a trent'anni per aver bruciato traguardi troppo in fretta. Picasso a ottant'anni passati realizzava ancora quadri pieni di vigore, ed è morto serenamente senza sperimentare il declino. È impossibile conoscere il proprio destino senza averlo percorso fino in fondo.”
Argomenti
vita , destino , morte , ancora , apice , bruciato , confine , confino , culmine , declino , essere , fondo , fretta , linea , massimo , modo , momento , monotona , monotonia , morto , musicista , ottanta , passato , percorso , quadro , scorreria , splendore , strano , traguardo , vigore , vigoria , vissuto , proprio , impossibile , dodici , voltaHaruki Murakami 253
scrittore, traduttore e saggista giapponese 1949Citazioni simili
Origine: da Metal Hammer, Novembre 2004, pag. 21
“La buona sorte è abituata a volgersi indietro una volta raggiunto il suo apice.”
Lucio Emilio Paolo Macedonico: XLV, 41; 1997
[C]um ex summo retro volui fortuna consuesset.
Ab urbe condita, Libro XLI – Libro CXL
“La buona sorte è abituata a volgersi indietro una volta raggiunto il suo apice.”
citato in Tito Livio, XLV, 41; 1997
[C]um ex summo retro volui fortuna consuesset.
Citazioni di Lucio Emilio Paolo, Attribuite
“È proprio quando la fortuna si trova al suo apice che bisogna fidarsene meno!”
Maximae cuique fortunae minime credendum est.
Annibale: XXX, 30
“È proprio quando la fortuna si trova al suo apice che bisogna fidarsene meno!”
Maximae cuique fortunae minime credendum est.
citato in Tito Livio, XXX, 30
Ab urbe condita, Libro XXI – Libro XXX
Un minuto di saggezza nelle grandi religioni