
„Il giorno del suo ventinovesimo compleanno mi abbracciò, perché l'avevo abbracciato io. E gli piacque, quell'abbraccio. Poi mi respingeva subito, come si fa col fratellino piccolo: "Cosa sono questi abbracci!". Ma gli piaceva, eccome se gli piaceva. […] Con una mano mi respingeva, con l'altra mi tirava a sé. Perché a quel tempo io ero l'unico essere umano al mondo con cui Dean potesse comunicare. Era gentile, era generoso, era sciocco, era semplice.“
— Dean Martin cantante e attore statunitense 1917 - 1995
Jerry Lewis, p. 333