da Che cos'è la proprietà, 1840
“Ma io, sciagurato, cosa amai in te, o furto mio, o delitto notturno dei miei sedici anni? Non eri bello se eri un furto; anzi, sei qualcosa per cui possa rivolgerti la parola? Belli erano i frutti che rubammo… ma non quelli bramò la mia anima miserabile, poiché ne avevo in abbondanza di migliori. Eppure colsi proprio quelli al solo scopo di commettere un furto.”
6, 12
Confessioni, Libro II (Il sedicesimo anno)
Argomenti
parola-chiave , abbondanza , cosa , delitto , fai-da-te , frutto , furto , miglioria , notturno , parola , sciagurato , scopo , anima , proprio , belloAgostino d'Ippona 66
filosofo, vescovo, teologo e santo berbero con cittadinanza… 354–430Citazioni simili
“È furto accettare ciò che non puoi restituire.”
Rapere est accipere quod non possis reddere.
Sententiae
“È come la gente vede il furto della mela | che fa il ragazzo ladro.”
Aner Clute, 1997
Antologia di Spoon River
“Così la pigrizia è madre: ha un figlio, il furto, e una figlia, la fame.”
IV, VII, II; 1981
I miserabili
“Il successo, in Italia, è sempre visto come un furto a danno dei mediocri.”
28 aprile 2015 http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2015/04/28/-lamaca32.html?ref=search
la Repubblica, L'Amaca