“Sono per l'appunto la drastica restrizione del politico e la conseguente esclusione dal suo ambito proprio della dimensione più profonda della totalità sociale a suscitare le critiche di Marx. Dal punto di vista della società e della teoria politica borghese – egli osserva già negli scritti giovanili – i rapporti sociali «hanno soltanto un significato privato, nessun significato politico». Nella sua forma più sviluppata, lo Stato borghese si limita «a chiudere gli occhi e a dichiarare che certe opposizioni reali non hanno carattere politico, che esse non gli danno noia». Una volta considerati privi di rilevanza politica, i rapporti borghesi sociali e di potere nella fabbrica e nella società possono svilupparsi senza impacci o impedimenti esterni.”
cap. VI, 6, pp. 194-5
Controstoria del liberalismo
Argomenti
età , giovani , ambito , appunto , borghese , borghesia , cap. , carattere , critico , danno , dimensione , esclusione , esterno , fabbrica , forma , impaccio , impacco , impedimento , limite , noia , opposizione , politico , potere , privato , profondo , punto , rapporto , restrizione , rilevanza , scritta , significato , societa' , stato , teoria , social , totalità , proprio , giovanile , vista , voltaDomenico Losurdo 26
filosofo italiano 1941–2018Citazioni simili

“Per il borghese la società è un espediente, la politica un'opera di rattoppo.”
Origine: Straborghese, p. 27

Origine: Dal programma televisivo Coffee Break, La7, 21 gennaio 2017. Video https://www.youtube.com/watch?v=J9xVIZfeKHQ disponibile su YouTube.com (min. 59:36).

Origine: D'un nuovo diritto europeo, p. 122

Origine: Disponibile in Movimento Comunista Internazionale: serve l'unità ideologica, politica e organizzativa https://www.resistenze.org/sito/te/pe/dt/pedtfb01-015719.htm, Resistenze.org.