“I Fioretti sono il poema dell'umiltà, dell'aspettazione fiduciosa: tutto il resto, tutto ciò che non giova a questo sentimento, non è veduto, è come se non esistesse. La realtà è orientata in un certo modo, e ridotta, come avviene sempre nell'opera di un poeta: nulla vi è di estraneo a quell'orizzonte. E perciò il libro è pieno di armonia, ed è tutto consapevole del suo fine; e questo fine, purissimo, spira nella sua prosa come il soffio che informa una fiala di cristallo.”
Origine: Da I fioretti di San Francesco, in Studi di poesia, Laterza, Bari, 1938, pp. 14-18; in Walter Binni e Riccardo Scrivano, Antologia della critica letteraria, Principato Editore, Milano, 1981<sup>3</sup>, p. 287.
Citazioni simili

da cap. XIV La guardia indietreggia!..., p. 135
L'anima di Napoleone

“Se non esistesse l'adulterio, che fine farebbe l'immaginazione degli scrittori?”
citato in Corriere della sera, 30 maggio 1999

Riportato da Nat Hentoff nelle note di copertina scritte per l'album Meditation
“Un cane è prosa, un gatto è un poema.”
Origine: Citato in Aa. Vv., Antica saggezza dei gatti: aforismi felini, Edizioni del Baldo, Colognola ai Colli, 2013, p. 94. ISBN 8867210530

Detti e sentenze memorabili, Detti e sentenze utili per quelli che entrano in religione