“[Nel 1933] Il Napoli cade a Bologna, la Juve è già prima: "Dà tale spettacolo di forza, di freddezza, di potenza e di sicurezza – le rende omaggio la stampa – che c'è da temere, oggi decima giornata del torneo, un suo definitivo addio alla compagnia delle avversarie".
Detto e fatto.
L'intera Nazione stravede per la squadra di Edoardo Agnelli. Un fenomeno senza precedenti di esaltazione popolare congiunge le Alpi alla Sicilia. Un distintivo del club bianconero diventa una preziosa rarità. Un biglietto per la partita dei campioni diventa premio ambìto promesso al figlio per la promozione. Torino o un'altra città dove gioca la Juventus venne inserita negli itinerari dei viaggi di nozze. E in mare scende perfino una grande motonave battezzata Juventus fatta costruire dalla società di navigazione presieduta dal marchese Luca Ferrero di Ventimiglia.”

Origine: Gli Agnelli e la Juventus, p. 106

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 04 Giugno 2020. Storia

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“Non credo che sarebbe corretto paragonare quanto fatto dalla dirigenza bianconera con quanto fatto da noi all'Inter. Sono club diversi. Innanzitutto l'Inter non è mai stata in serie B.”

Erick Thohir (1970) imprenditore e dirigente sportivo indonesiano

Origine: Dall'intervista di Stefano Pasquino, riportata in parte su Inter, Thohir: «Tra me e Agnelli basta pregiudizi sul passato» http://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/inter/2015/11/05-5600988/inter_thohir_tra_me_e_agnelli_basta_pregiudizi_sul_passato/, Tuttosport.com, 5 novembre 2015.

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“La Juve, il sogno della mia vita. La sognavo davvero. Perché io, che portavo all'occhiello il distintivo bianconero, avevo in quegli anni un solo desiderio: giocare una partita di serie A con la maglia bianconera.
Me ne sarebbe bastata una, ero sicuro, per essere felice per sempre. È andata meglio: in campionato ne ho giocate 444.
Ho fatto la mia parte senza sacrifici.
Perché ho dato quello che avevo dentro. Sono un uomo felice.”

Giampiero Boniperti (1928) dirigente sportivo, politico ed ex calciatore italiano

sulla sua carriera da giocatore nella squadra torinese da 1947 al 1961
Origine: Citato in Giampiero Boniperti, Enrica Speroni, Una vita a testa alta. Cinquant'anni sempre e solo per la Juventus, Biblioteca Universale Rizzoli, 2003 ISBN 88-1710-685-2.

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