Origine: Da Marino Piazzolla, un poeta da riscoprire, La fiera letteraria, XV, 14 febbraio 1960; citato in Stefano Lanuzza, Lo sparviero sul pugno: guida ai poeti italiani degli anni Ottanta, Spirali, Milano, 1987, p. 77.
“Le favole di Dio [di Marino Piazzolla] mi sembrano un libro di vera poesia, uno di quei pochissimi che sento e che mi rileggerò. Fatto per me ormai raro, data la mia quasi sordità a troppe nuove voci.”
Origine: Citato in Frammenti, La Fiera Letteraria, 14 agosto 1960; disponibile su fondazionemarinopiazzolla.it http://www.fondazionemarinopiazzolla.it/Frammenti.php
Citazioni simili

Origine: Citato in Frammenti, La Fiera Letteraria, 14 agosto 1960; disponibile su fondazionemarinopiazzolla.it http://www.fondazionemarinopiazzolla.it/Frammenti.php.

“Pochissima gente avrebbe un Dio se tanta gente non avesse fatto di tutto per dargliene uno.”
Il Testamento

Origine: Dalla lettera ad un amico che gli aveva inviato un volume di poesie di un giovane napoletano; citato in Benedetto Croce, La letteratura della nuova Italia, Saggi critici, vol. IV, Giuseppe Laterza & Figli, Bari, 1922<sup>2</sup> riveduta, pp. 311-312.

“Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!”
Riferendosi alla corona ferrea, all'incoronazione come re d'Italia nel Duomo di Milano, 26 maggio 1805.

“[B. B. ]. Dio me l'ha data, guai a chi non me la tocca.”
Origine: Il dottor Divago, Il "Chi sarebbe?" Definizionario delle celebrità, p. 62