“Di recente mi ha offerto aiuto un breve, piccolo episodio. Durante la pausa per la colazione (un quarto d'ora circa), mi trovavo nella stanza degli armadi e sedevo tutta sola su una panca vicino a una giovane zingara che non faceva nulla, non parlava, guardava completamente immobile fuori, verso il cortile deserto della fabbrica… Io l'ho osservata: non aveva quella faccia angolosa degli zingari con gli occhi inquieti e scintillanti, anzi i suoi tratti erano morbidi, quasi slavi; era di carnagione abbastanza chiara… E non aveva soltanto l'aria cupa, vinta degli animali, dei vecchi cavalli da tiro. Questo inevitabilmente c'era, ma c'era anche qualcosa di più: una chiusura impenetrabile, un silenzio, una distanza non più raggiungibile da una parola o da uno sguardo del mondo esterno… E ho capito che proprio questo avevo sempre voluto possedere senza riuscirvi e che se adesso l'avessi niente e nessuno dall'esterno mi potrebbe più toccare. Però mi trovo già su questa strada e ne sono contenta…”

23 ottobre 1941, pp. 228-229
Lettere alla sorella Hilde

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

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“Parliamo tanto di razzismo in Italia, ma non più solo bianco o nero. Anche zingaro, o serbo, di m… Si parla di razzismo solo con bianchi e neri, se si tocca un popolo intero va tutto bene. Ma questa è l'Italia. Comunque, chi mi ha chiamato zingaro lo aspetto, me lo venga a dire in faccia. Sanno dove vivo, vediamo se hanno le palle.”

Siniša Mihajlović (1969) allenatore di calcio e ex calciatore serbo

Origine: Dall'intervista dopo la partita di Serie A, Juventus-Torino 1-1; citato in Torino, Benatia accusa la Rai: "Dopo il derby insulti razzisti durante l'intervista" http://torino.repubblica.it/cronaca/2017/05/07/news/torino_benatia_accusa_la_rai_prima_del_derby_insulti_razzisti_-164819230/?ref=RHPPLF-BS-I0-C8-P3-S1.8-T2, Repubblica.it, 7 maggio 2017.

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