“Verso il lettore non si è debitori che di una sola cosa: la chiarezza. Occorre che il lettore accetti l'originalità, l'ironia, la violenza, anche se gli dispiacciono. Non ha diritto di giudicare. Si potrebbe dire che la faccenda non lo riguarda.”

—  Jules Renard

4 maggio 1909; Vergani, p. 270
Diario 1887-1910

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Jules Renard photo
Jules Renard 313
scrittore e aforista francese 1864–1910

Citazioni simili

John Maxwell Coetzee photo
Igor Sibaldi photo

“Non occorre più, qui, che il lettore intuisca: deve stare a sentire, e riuscire a reggere, questo è il suo compito.”

Igor Sibaldi (1957) traduttore, saggista e scrittore italiano

Origine: Introduzione a I fratelli Karamàzov, p. XVIII

Hippolyte de Villemessant photo

“Per i miei lettori è più importante l'incendio di un solaio nel Quartiere Latino che una rivoluzione a Madrid.”

Hippolyte de Villemessant (1812–1879) giornalista francese

Origine: Citato in Andrea Granelli, Il lato oscuro del digitale, Franco Angeli, Milano, 2013, p. 98 https://books.google.it/books?id=fsGOIP3DN0EC&pg=PA98. ISBN 978-88-204-2230-1

Vladimir Vladimirovič Nabokov photo
Aldo Busi photo
José Saramago photo

“[…] se il lettore è intelligente (ogni lettore è, per definizione, intelligente), […].”

José Saramago (1922–2010) scrittore, critico letterario e poeta portoghese

Di questo mondo e degli altri

Christine Angot photo
Emil Cioran photo

“Per quasi tutte le nostre scoperte siamo debitori alle nostre violenze, all'esacerbarsi del nostro squilibrio.”

Emil Cioran (1911–1995) filosofo, scrittore e saggista rumeno

La tentazione di esistere

Dag Hammarskjöld photo

“Chi si abbandona nelle mani di Dio, è libero verso gli uomini: è totalmente scoperto, perché dà loro il diritto di giudicare.”

Dag Hammarskjöld (1905–1961) 2º segretario generale delle Nazioni Unite

Origine: Tracce di cammino, p. 117

Argomenti correlati