“Verso il lettore non si è debitori che di una sola cosa: la chiarezza. Occorre che il lettore accetti l'originalità, l'ironia, la violenza, anche se gli dispiacciono. Non ha diritto di giudicare. Si potrebbe dire che la faccenda non lo riguarda.”
4 maggio 1909; Vergani, p. 270
Diario 1887-1910
Citazioni simili

Origine: Introduzione a I fratelli Karamàzov, p. XVIII

Origine: Citato in Andrea Granelli, Il lato oscuro del digitale, Franco Angeli, Milano, 2013, p. 98 https://books.google.it/books?id=fsGOIP3DN0EC&pg=PA98. ISBN 978-88-204-2230-1

“Un buon lettore, un grande lettore, un lettore attivo è un "rilettore.”

“[…] se il lettore è intelligente (ogni lettore è, per definizione, intelligente), […].”
Di questo mondo e degli altri

Origine: Tracce di cammino, p. 117