Origine: Da Notti insonni, in Il piacere dell'ozio, a cura di Paola Sorge, Newton Compton, Roma, 1995. ISBN 88-7983-991-8.
“Cos'è dunque la malinconia? È l'isterismo dello spirito. Giunge un momento nella vita dell'uomo in cui l'immediatezza diviene quasi matura e in cui lo spirito esige una forma superiore nella quale afferrare se stesso come spirito. Come spirito immediato l'uomo è una cosa sola con tutta la vita terrena, e lo spirito si vuol quasi raccoglier fuori da questa dispersione, e trasfigurarsi in se stesso: la personalità vuole diventare cosciente di sé nel suo eterno valore. Se questo non accade, se il movimento si ferma, e viene represso, subentra la malinconia.”
2015
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Argomenti
spirito , malinconia , immediatezza , dispersione , represso , stesso , uomo , vita , terreno , superiora , superiore , movimento , eterno , valor , valore , forma , solaio , momento , cosa , personalitàSøren Kierkegaard 129
filosofo, teologo e scrittore danese 1813–1855Citazioni simili
2010, p. 33
Gerarchie spirituali e loro riflesso nel mondo fisico – Zodiaco, Pianeti e Cosmo
Variante: Durante tutta la sua vita l'uomo assorbe in sé, dal mondo esterno, spiriti elementari. In quanto si limita a guardare gli oggetti esterni, lascia semplicemente entrare in sé gli spiriti senza mutarli; se cerca invece di elaborare le cose del mondo esterno nel suo spirito, per mezzo di idee, concetti, sentimenti di bellezza e così via, egli salva e libera quegli spiriti elementari. (2010, p. 33)
“È nel Cristianesimo che lo spirito diviene coscienza autotrasparente, una realtà "in sé e per sé”
per usare il linguaggio di Hegel), libera iniziativa e assoluta libertà. (introduzione, p. 9)
da Saggio sulla libertà mistica, 1907
“I fatti non hanno mai creato lo spirito della realtà, perché la realtà stessa è uno spirito.”
Origine: Da Come to think of it, cap. 8.
“La presenza in noi dello Spirito Santo è la caparra della nostra vita eterna futura.”
Dio è la mia speranza