“Allora, Cartotto racconta il movente della nascita di Forza Italia: "Berlusconi, in una convention di quadri della Fininvest tenuta a Montecarlo, tenne un discorso che posso definire di attacco, dicendo specificamente: i nostri amici che ci aiutavano, Craxi & c., contano sempre di meno, i nostri nemici contano sempre di più, dobbiamo prepararci a qualsiasi evenienza per combatterli". Ma racconta un'altra cosa secondo me strepitosa, e cioè che nel 1992-93, quando Caselli non era nemmeno procuratore di Palermo, quando nessuno si sognava di ipotizzare alcunché di rapporti tra mafia e Fininvest, Berlusconi, secondo Cartotto, si aggirava per le sue aziende dicendo "se non andiamo in politica ci accuseranno di essere mafiosi."”

Ora, a me francamente non è mai capitato di temere di essere accusato di essere mafioso. A te non credo.
Citazioni tratte da interviste

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
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Marco Travaglio 119
giornalista, saggista e scrittore italiano 1964

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“No, sarà che le conosco e quindi do un po' meno peso. C'è un atto assolutamente pubblico, la requisitoria del pubblico ministero Luca Tescaroli al processo di appello per la strage di Capaci dove sono stati condannati tutti i boss di Cosa Nostra, da Riina in giù, per avere ordinato e realizzato la strage che ha visto la morte di Falcone, della moglie, degli uomini della scorta; in questo processo di appello Tescaroli fa un accenno ad un'altra indagine che è in corso alla procura di Caltanissetta, e che riguarda i mandanti a volto coperto, cioè coloro che avrebbero diciamo suggerito se non altro la tempistica per quelle due stragi in sequenza che erano Capaci e poi via D'Amelio: voi ricorderete che in quei 50 giorni saltarono in aria i due giudici più famosi d'Italia, a Palermo, cioè Falcone e Borsellino: intere autostrade sventrate, cioè una cosa mai vista; forse in Colombia. E questo pubblico ministero nella requisitoria ha sostenuto, ha ricordato, le parole di alcuni collaboratori di giustizia i quali sostengono che Totò Riina, prima di mettere a punto queste stragi, aveva incontrato alcune persone importanti, come le chiamava lui, e questi pentiti riferiscono che erano Berlusconi e Dell'Utri. Naturalmente tutto ciò è una requisitoria, è un documento pubblico, è una cosa che è stata letta in udienza e noi l'abbiamo pubblicata, non è una sentenza, ci mancherebbe altro, è semplicemente uno spunto di indagine, indagine che mentre Tescaroli parlava era in corso: e altre indagini ci sono sulle stragi del '93, perché voi ricorderete che nel '93 ci fu quella replica, quando la mafia stranamente cominciò ad occuparsi del patrimonio artistico: cioè, la mafia uscì dal territorio siciliano e cominciò a mettre bombe agli Uffizi, a via Palestro a Milano e qui a Roma, a San Giovanni in Laterano, per non parlare dell'attentato a Maurizio Costanzo, che è un altro caso clamoroso: è molto interessante, soltanto a livello cronologico, leggere quello che racconta Cartotto, e cioè che Maurizio Costanzo era uno, all'interno della Fininvest, ferocemente contrario alla nascita del partito della Finivest, cioè alla "scesa in campo" della Fininvest in politica. Insomma, è un bel quadretto.”

Marco Travaglio (1964) giornalista, saggista e scrittore italiano

Citazioni tratte da interviste

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“Quando si legge la storia di una vita esemplare, come quella di Balzac, si arriva sempre al racconto della morte. E allora, a che giova essere esemplari?”

Jules Renard (1864–1910) scrittore e aforista francese

27 agosto 1895; Vergani, p. 96
Diario 1887-1910

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“Fra Juve e Milan non sono mai partite spettacolari, non lo fu nemmeno la finale [Champions League, 2003], ma contano tanto anche quando magari contano poco. Voglio dire che c'è sempre la tensione giusta e anche la tensione fa spettacolo. Credo che mai come in questo tipo di partite un attaccante debba saper lottare per trovare il suo spazio, quei centimetri che fanno la differenza.”

Andrij Ševčenko (1976) calciatore ucraino

Origine: Dall'intervista di Alessandra Bocci, Lo sguardo all'arbitro, l'ultimo tiro, l'apoteosi: Sheva ha fatto la storia http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/08-04-2016/sguardo-all-arbitro-l-ultimo-tiro-l-apoteosi-sheva-ha-fatto-storia-150164720929.shtml, Gazzetta.it, 9 aprile 2016.

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