“Perché si dice che i più violenti rivoluzionarii diventano i più rigidi tiranni? Tra un rivoluzionario e un autoritario che sembrano due uomini assolutamente diversi, incapaci di poter intendersi mai, la differenza non dev'esser poi molto grande, se l'uno è capace di mutarsi nell'altro e l'altro nell'uno. La convenienza, l'utilità, il tornaconto, può suggerire a ciascuno una certa professione di fede, interessata, e perciò soggetta ad esser disdetta col venire meno del vantaggio, ma chi potrà vantarsi d'esser del tutto disinteressato? Muta la qualità dell'interesse: interesse materiale o morale, diretto o indiretto, presente o futuro, reale o immaginario; ma sempre, tra tutte le opinioni che cozzano dentro di noi e che riconosciamo tutte vere, noi ne esprimiamo qualcuna per uno speciale motivo…”
L'Imperio
Argomenti
rivoluzionario , interesse , tornaconto , convenienza , autoritario , rigido , interessato , professione , tiranno , tirannia , vantaggio , incapace , immaginario , materiale , special , essere , diretta , soggetto , motivo , opinione , differenza , morale , presente , futuro , fede , potere , meno , uomini , grande , due-giorni , disdetta , indiretto , qualità , utilità , altroFederico De Roberto 54
scrittore italiano 1861–1927Citazioni simili

2004
Effetti collaterali (Side Effects), Un destino avverso

citato in Enzo Biagi, Storia del fascismo, Sadea-Della Volpe, 1964

libro La ragazza dai capelli strani
Variante: Julie ha detto a Faye che lei è convinta che due persone innamorate attraversino tre fasi distinte prima di arrivare a conoscersi davvero. All'inizio si raccontano aneddoti e gusti personali. Poi ciascuno dei due dice all'altro in che cosa crede. E poi ciascuno osserva la relazione che c'è fra quello in cui l'altro ha detto di credere e quello che in effetti.

“Lo sciopero di massa non è altro che una forma di lotta rivoluzionaria, in un dato momento.”
Origine: Citato in AA.VV., Il libro della politica, traduzione di Sonia Sferzi, Gribaudo, 2018, p. 235. ISBN 9788858019429

Origine: Dalla lettera ai figli, in Lettere scelte, p. 34.