“[Pier Paolo Pasolini] Quando ho sentito la notizia alla radio ho avuto un primo moto di rimorso: mesi fa, a proposito del suo articolo sull'aborto, lo avevo attaccato con cosciente cattiveria, e lui se ne era molto risentito, contrattaccando (una sola battuta nel corso di un'intervista) con altrettanta cattiveria. E al saperlo morto ammazzato, così bruttamente, ho avuto un sentimento di colpa, come se quei segni sul suo corpo fossero le tracce di un lungo linciaggio, a cui anch'io avevo preso parte.”

—  Umberto Eco

Origine: Citato in "Perché non sempre eravamo d'accordo", l'Espresso, 9 novembre 1975.

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
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Umberto Eco 257
semiologo, filosofo e scrittore italiano 1932–2016

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Poi diventammo juventini.
Variante: Prima di Superga eravamo tutti granata. Ricordo la notizia alla radio, mio fratello e le altre voci che si rincorrono: “È morto il Toro, è morto il Toro…”.  Poi diventammo juventini.

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