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Tantrāloka, Capitolo XII
Origine: Citato in Vijñānabhairava 2002, p. 118.
“Tale coscienza è (come abbiamo visto), essenziata di cogitare, ed è, come tale dotata d’un suono spontaneo, che mai tramonta, il quale è chiamato (nelle scritture) col nome di supremo, grande cuore. L’autopensare insito nel cuore, dal quale l’universo tutto è sciolto senza residuo, presente nel primo e nell’ultimo momento della percezione delle cose, è noto nella scrittura col nome di «movimento» (spanda), e, precisamente, di «movimento generico» (sāmānyaspanda), naturato da un traboccamento in se stessi.”
2013, 181b-183
Tantrāloka, Capitolo IV
Citazioni simili
2013, 115b-117a
Tantrāloka, Capitolo XXIX
2013, 405b-406a
Tantrāloka, Capitolo VIII
Andrea Cau
(1978) naturalista e paleontologo italiano
o, peggio, "il raptor"
Theropoda volume I: Tyrannosauroidea