“A molti, individui o popoli, può accadere di ritenere, più o meno consapevolmente, che «ogni straniero è nemico». Per lo più questa convinzione giace in fondo agli animi come una infezione latente; si manifesta solo in atti saltuari e incoordinati, e non sta all'origine di un sistema di pensiero. Ma quando questo avviene, quando il dogma inespresso diventa premessa maggiore di un sillogismo, allora, al termine della catena, sta il Lager. Esso è il prodotto di una concezione del mondo portata alle sue conseguenze con rigorosa coerenza: finché la concezione sussiste, le conseguenze ci minacciano. La storia dei campi di distruzione dovrebbe venire intesa da tutti come un sinistro segnale di pericolo.”
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Primo Levi
,
libro
Se questo è un uomo
Se questo è un uomo
Argomenti
concezione , conseguenza , infezione , lager , dogma , coerenza , segnale , premessa , distruzione , intesa , catena , convinzione , manifesto , straniero , pericolo , prodotto , origine , sinistro , portata , individuo , sistema , nemico , termine , fondo , maggiore , centro-sinistra , popolo , pensiero , alloro , meno , storia , mondoPrimo Levi 177
scrittore, partigiano e chimico italiano 1918–1987Citazioni simili

Franco Cristaldi
(1924–1992) sceneggiatore e produttore cinematografico italiano
da Quando un produttore è anche autore in Europacinema 89; citato in Corsi 2001, p. 166