Abrakadabra: storia dell'avvenire
“Dacché nella famiglia umana, vi furono uomini che svestirono le forme umane per farsi impostori, cioè preti, dacché vi furono preti nel mondo, vi furono torture.
Volendo costoro mantenere tutti gli uomini nell'ignoranza, quando emergeva alcuno che avesse ricevuto da Dio tanta intelligenza da capire le loro menzogne, quell'intelligente era da questi demoni torturato, acciò confessasse che la luce era tenebra, che l'Eterno, l'Infinito, l'Onnipotente, era un vecchio dalla barba bianca seduto sulle nubi; che una donna, madre d'un bellissimo maschio, era una vergine e che un pezzetto di pasta che voi inghiottivate era il creatore dei mondi che vi passava per le vie digestive, e poi e poi!!!”
cap. XXII; p. 45
Clelia: il governo dei preti
Argomenti
impostore , pezzetto , pastaio , uomini , torturato , onnipotente , barba , tortura , maschio , démone , creatore , vergine , tenebra , ricevuta , demone , demonio , menzogna , seduta , ignoranza , intelligenza , bianco , eterno , infinito , madre , famiglia , famiglio , vecchio , luce , donna , cap. , dio , mondo , vieGiuseppe Garibaldi 110
generale, patriota e condottiero italiano 1807–1882Citazioni simili
“L'ignoranza dei preti è il più grande flagello pel mondo.”
L'arte di comandare, Pensieri morali
“La libertà, dacché mondo è mondo, non è servita che a creare delle donne libere.”
Origine: Don Liberato si spassa, p. 9
cap. VII; p. 16
Clelia: il governo dei preti
cap. LII; pp. 121-122
Clelia: il governo dei preti
“Quando si parla di Dio i preti perdono di lucidità.”
Origine: Lotta di classe, p. 36
“La fratellanza umana è impossibile coi preti.”
cap. LII; p. 122
Clelia: il governo dei preti
Memorie
Origine: Citato in Il libretto rosso di Garibaldi, a cura di Massimiliano e Pier Paolo Di Mino, Castelvecchi Editore, 30 gennaio 2011.