“La percezione simultanea dell'unione dialettica di Assoluto e di Relativo, infatti, non è in alcun modo "relativismo". Il Relativismo è invece il distacco arbitrario ed artificiale dall'unità essenziale di Assoluto e di Relativo (che sono dialettici nel senso che formano un'unità di opposti in correlazione essenziale che non possono stare da soli se non con un'astrazione artificiale e provvisoria), per cui Assoluto e Relativo, staccati l'uno dall'altro, vengono considerati separatamente come se ognuno di loro fosse originario. In modo paradossale […] la principale e più pericolosa forma di Relativismo è proprio l'Assolutismo dogmatico, che stacca l'assoluto dalle sue forme di esistenza ed in questo modo, credendo di adorarlo, lo relativizza alla propria narcisistica coscienza ed alla propria indebita pretesa di assolutezza.”
Origine: Verità e relativismo, p. 40
Argomenti
relativismo , assoluto , dialettica , modo , correlazione , assolutismo , stacco , staccato , astrazione , originario , distacco , pretesa , percezione , opposto , unione , coscienza , esistenza , forma , senso , proprio , unità , altro , essenzialeCostanzo Preve 55
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