“Il 7 aprile non fu per nulla un blitz. Fu invece preceduto da un lungo e mirato lavoro investigativo che si protrasse dagli inizi del 1977 all'aprile 1978. E continuò con ritmo sempre più serrato nel periodo immediatamente successivo all'assassinio dell'onorevole Moro (9 maggio 1978). L'esito infruttuoso della prima inchiesta e l'attentato alla mia abitazione da parte di un'organizzazione palesemente armata mi spinsero a riprendere le indagini per trovare prove più solide. Chiesi ed ottenni di far copia di tutti gli atti dell'istruttoria da poco conclusa e allargai lo studio dei documenti ben oltre l'orizzonte della locale rivista «Autonomia». […] Diedi avvio così allo studio di centinaia di giornali e riviste, fra cui privilegiai «Potere Operaio» e «Controinformazione», convinto di trovare in essi la maggior parte delle risposte agli interrogativi che mi poneva la ricerca investigativa.”

Terrore rosso. Dall'autonomia al partito armato

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

Citazioni simili

Benigno Zaccagnini photo
Mario Moretti photo
Alessandro Bergonzoni photo

“Napoli in agosto è un po' come Parigi a maggio: ricorda Pescara in aprile.”

Alessandro Bergonzoni (1958) comico e scrittore italiano

È già mercoledì e io no

Toni Negri photo
William Somerset Maugham photo

“Febbraio è un mese di languori, il cuore del mondo è greve, ignaro ancora dell'inquieto aprile e del vigoroso maggio.”

William Somerset Maugham (1874–1965) scrittore e commediografo britannico

Origine: La Signora Craddock, p. 117

Nico Perrone photo
Martin Amis photo
Filippo Cordova photo

“La Sicilia, tranne Messina e un poco anche Catania, nulla sapeva d'italianità prima del 4 aprile: seguiva al solito Palermo, che in fondo vuol sempre un re, una corte, una vita a peso dell'isola.”

Filippo Cordova (1811–1868) patriota e politico italiano

Origine: Da una lettera a Cavour, 4 gennaio 1861, ripr. in La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia: carteggi di Camillo Cavour, Bologna 1949-54, voll. 5, vol. IV, pp. 175-76; citato in Denis Mack Smith, Il Risorgimento italiano. [Storia e testi], Gius. Laterza & Figli, 1968; edizione Club del Libro, 1981, p. 652.

Mario Borghezio photo

“I primi accesi indipendentisti furono quei partigiani che, all'indomani del 25 aprile, si accorsero che a Roma non era cambiato proprio niente e vennero immediatamente repressi.”

Mario Borghezio (1947) politico italiano

dallo spezzone di un'intervista di Repubblica.it del 26/12/2011 visibile http://www.youtube.com/watch?v=RosLlzQt0jo&feature=g-all-u&context=G2de0e48FAAAAAAAAAAA su youtube al minuto 4:31

Argomenti correlati