“Certamente anche gli autori ebrei erano irretiti nei pregiudizi del loro tempo, ma a differenza, poniamo dei grandi poeti dei greci, si rendevano conto che la loro epoca era un anello di una catena senza fine, un ponte tra il passato e l'avvenire. Essi si sforzarono di conferire agli avvenimenti del passato un ordine, un nesso, una direzione, un significato che si proiettasse nel futuro. Anche osservatori ostili riconoscono che gli autori biblici prima di tutti gli altri possedettero la filosofia della storia, il sentimento della storicità, la coscienza del divenire e del fluire, della dinamica, della dialettica. I loro uomini non hanno soltanto una vita propria, ma sono impregnati di storia.”
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Lion Feuchtwanger
,
libro
Jefte e sua figlia
da Nota storica dell'autore, pp. 349-350
Jefte e sua figlia
Argomenti
autore , passato , storia , nesso , osservatorio , dialettica , osservatore , dinamica , anello , divenire , ponte , avvenimento , pregiudizio , catena , avvenire , nota , notaio , direzione , epoca , significato , storico , differenza , ordine , coscienza , conto , filosofia , sentimento , filosofo , futuro , fine , uomini , tempo , grande , vita , prima , proprioLion Feuchtwanger 4
scrittore tedesco 1884–1958Citazioni simili
Paolo Gulisano
(1959) scrittore italiano
da L'Osservatore Romano, 1º maggio 2008; citato in "Non muoio neanche se mi ammazzano". L'avventura umana di Guareschi http://www.meetingrimini.org/?id=673&item=4533, Meeting di Rimini, agosto 2008