“Nessuno in monastero seguiti il proprio volere. Né ardisca veruno di venire a proterva contesa coll'Abbate, o dentro o fuori del monastero. Che se l'abbia fatto, sia sottoposto alla pena della Regola. Esso Abbate però faccia tutto con timore di Dio e osservanza della Regola; sapendo ch'egli fuor di dubbio dovrà rendere conto a Dio giudice di tutti i suoi giudizii.”
cap. 3
La regola di san Benedetto
Citazioni simili

“La mia immaginazione è un monastero e io sono un monaco.”
John Keats
(1795–1821) poeta inglese
da Lettera a Percy Bysshe Shelley, 16 agosto 1820