Origine: L'inconscio (1918), p. 137; 1997
“Freud pensava che solo con la rimozione del complesso si poteva evitare il fato di Edipo. Ma, come abbiamo visto, questo non funziona. I conflitti edipici non si risolvono con la rimozione. Sono soltanto sepolti nell'inconscio, dove incombono come un fato per controllare il comportamento. […] Il complesso di Edipo scompare come fenomeno cosciente tramite la rimozione, ma diventa attivo nell'inconscio. Di conseguenza una persona sposerà qualcuno che, superficialmente, è l'opposto del proprio genitore, ma sarà costretta dal complesso a trattare il coniuge come il genitore. Un'altra conseguenza è la dimostrazione superficiale di amor filiale e di rispetto verso il genitore dello stesso sesso, pur provando una grande ostilità dietro le apparenze. Di fatto, come spiegherò in seguito, ogni uomo sposa sua madre e ogni donna sposa suo padre. E pur non uccidendo davvero il genitore come fece Edipo, noi lo facciamo sul piano psicologico, tramite l'odio che abbiamo nel cuore. Io sostengo che rimuovendo il complesso di Edipo si condividerà il suo fato a livello psicologico.”
da Paura di vivere, pp. 32-33
Argomenti
rimozione , genitore , complesso , fato , inconscio , conseguenza , filiale , coniuge , dimostrazione , sepolto , superficiale , ostilità , conflitto , apparenza , comportamento , opposto , fenomeno , seguito , sesso , piano , funzione , livello , madre , odio , padre , rispetto , visto , paura , donna , verso , vivero , cuore , persona , persone , fatto , grande , stesso , uomo , tramite , proprioAlexander Lowen 9
psicoterapeuta, medico e psichiatra statunitense 1910–2008Citazioni simili
“[Sigmund Freud] Per lui l'esistenza del complesso di Edipo è una legge universale.”
p. 28
nota p. 107
Il narcisismo. L'identità rinnegata
E l'alluce fu
da Psychiatric and Cultural Pitfalls in the Business of Getting a Living, 1939, tr. it. in Cultura, linguaggio e personalità, Torino, Einaudi, 1972
“Certamente, la cultura moderna è fondata sulla rimozione del dono.”
Il dono in famiglia
Origine: La libido, simboli e trasformazioni (1912), p. 207; 2006
II, 2; p. 72
Elementi di critica omosessuale