“M'occorre chi è forte, chi è fiero; | io amo chi sente la terra, | chi palpa deciso l'orrendo, nocchiuto | terrore di pietra della Medusa Realtà, | e dice: «questo c'è», «questo non c'è», | «questa è la verità», «questo è menzogna», | e infine getta il proprio corpo ai vermi. | Io voglio l'eroe che al sole battente | del mezzogiorno contempla lo spettro terribile; | rotola in piena luce la sua lacrima, | ed ha per corona | la disperazione cocente.”
da Marco Aurelio, p. 121
Poesie
Argomenti
battente , medusa , rotolo , spettro , fiero , corona , orrendo , mezzogiorno , eroe , marco , terrore , menzogna , disperazione , lacrima , pietra , forte , sole , luce , corpo , terra-terra , voglia , terra , verità , proprio , piena , realtàDezső Kosztolányi 12
poeta, scrittore e giornalista ungherese 1885–1936Citazioni simili

Origine: Da I racconti di Sebastopoli, traduzione di Vittorio Tomelleri, I Grandi Libri Garzanti, Milano, 1995. ISBN 8811585643

da Poesia della fonte, p. 75
Poesia della fonte
“Dentro una lacrima | e verso il sole | voglio gridare amore.”
da Dune mosse, n. 4
Blue's
Origine: Testo di M. Figliè.