“Alessandro, che aveva presentato la sua guerra contro la Persia come una vendetta dell'invasione di Serse e dei templi da lui devastati in Grecia, poteva così atteggiarsi, con la presa di Tiro, come il vendicatore contro i Cartaginesi dei Siracusani e degli altri Greci d'Occidente. È interessante come questo significato, oscurato da quasi tutta la tradizione storiografica su Alessandro, fu dato all'episodio dal massimo storico siceliota, il contemporaneo Timeo, secondo cui Tiro cadde nel giorno e nell'ora in cui l'Apollo di Gela era stato rapito dai Cartaginesi…”
Aevum, Alessandro Magno e l'eredità di Siracusa
Argomenti
tiro , vendicatore , rapita , templi , invasione , vendetta , occidente , episodio , contemporaneo , presa , tradizione , storico , significato , massimo , dato , guerra , secondo , giorno , stato , tre-giorni , due-giorni , oraMarta Sordi 10
storica italiana 1925–2009Citazioni simili

Origine: Da Ale, vita da Juve che non finisce mai http://archiviostorico.gazzetta.it/2008/ottobre/23/Ale_vita_Juve_che_non_ga_10_081023032.shtml, Gazzetta dello Sport, 23 ottobre 2008.

da Cosa sappiamo veramente di Gesù, p. 90
Sopra di noi... niente

Origine: Decima Flottiglia Mas, p. 26

da È morto oggi
Poesie
Origine: In Poeti ungheresi del '900, a cura di Umberto Albini, ERI, Torino, 1976, p. 21.

Origine: Dal Diario, 19 marzo 1865; citato in Sof'ja Tolstaja, p. 158.