Origine: prevale.net
“Il lavoro dei commissari [per profughi richiedenti asilo] è davvero difficile. Come si fa a capire se uno mente? Come si fa ad approfondire in mezz'ora un discorso, una mezza ammissione, una reticenza che invece potrebbero essere fondamentali? Anche le differenze culturali pesano spaventosamente: come si reagisce davanti a una persona che afferma, per esempio, di essere perseguitata con la magia? In genere dichiarandola inattendibile; eppure Haiti, l'Africa occidentale e mille altri casi dovrebbero testimoniare che la parola «magia» ha mille significati in mille culture diverse e spesso indica uno strumento di feroce dominio politico, di coercizione e minaccia.”
da La frontiera addosso. Così si deportano i diritti umani, Editori Laterza, 2010, p. 136
Argomenti
mille , magia , reticenza , coercizione , profugo , ammissione , commissario , asilo , perseguitato , frontiera , minaccia , ferocia , indice , domino , dominio , editoria , editore , essere , editor , strumento , significato , discorso , differenza , genero , genere , cultura , esempio , mente , diritto , lavorio , lavoro , politico , parola , persone , persona , parola-chiave , difficileLuca Rastello 8
scrittore e giornalista italiano 1961–2015Citazioni simili
“La cosa più difficile da fare per chi fa un lavoro come il nostro è essere coerente.”
da un' intervista http://www.youtube.com/watch?v=PgO2P8iqATI&feature=related a Encino, 1984
Origine: Citato in Andrea Granelli, Il lato oscuro del digitale, Franco Angeli, Milano, 2013, p. 98 https://books.google.it/books?id=fsGOIP3DN0EC&pg=PA98. ISBN 978-88-204-2230-1
Origine: Granelli commenta a margine della citazione: «È giusto ricordare che Zuckerberg ha rubato – forse inconsapevolmente ma comunque senza citarlo – questa massima al famoso fondatore e patron del Figaro». Hippolyte de Villemessant: «Per i miei lettori è più importante l'incendio di un solaio nel Quartiere Latino che una rivoluzione a Madrid».
“Più difficile è essere dinanzi agli altri quel che siamo davanti a Dio.”
Alexis
da Testo rivisto e corretto dal regista nel novembre del 1973, versione curata da Louis Mollion, pubblicato originariamente su Cahiers du Cinéma, n. 38, agosto settembre 1954