“Ma sa che una volta io ho veduto ridere un cavallo? Sissignore, mentre il cavallo camminava. Lei ora va a guardare il muso a un cavallo per vederlo ridere, e poi viene a dirmi che non l'ha visto ridere. Ma che muso! I cavalli non ridono mica col muso! Sa con che cosa ridono i cavalli, signor notaro? Con le natiche. Le assicuro che il cavallo camminando ride con le natiche, sí, alle volte, di certe cose che vede o che gli passano per il capo. Se lei vuol vederlo ridere il cavallo, gli guardi le natiche e si stia bene!”
libro quarto, III
Uno, nessuno e centomila
Citazioni simili

“Un cavallo! Un cavallo!
Il mio regno per un cavallo!”
Riccardo: atto V, scena IV; Raponi
A horse! a horse! my kingdom for a horse!
Riccardo III

“Una cavalla è più sensibile di una donna, specialmente se è una cavalla di razza.”
Origine: Dio dorme in Masuria, p. 20

Pensieri spettinati
Variante: Bisogna sempre essere se stessi. Il cavallo, senza ussaro, resta sempre un cavallo. L'ussaro senza cavallo è soltanto un uomo.

riferendosi ai critici; citato in James Boswell, Vita di Samuel Johnson, 1754

Fr. 14
Frammenti di alcune opere, Silli
Origine: Luciano Canfora, Storia della Letteratura Greca, Laterza ISBN 88-421-0205-9 pag. 308