“Dagli animali all'uomo la transizione non è violenta: i veri filosofi ne converranno. Che cos'era l'uomo prima dell'invenzione delle parole e della conoscenza delle lingue? Un animale appartenente alla specie umana, che con molto meno istinto naturale degli altri, di cui allora non si credeva re, si distingueva dalla scimmia e dagli altri animali solo come la scimmia si distingue da questi ultimi, cioè grazie a una fisionomia esprimente maggior discernimento.”
Origine: L'uomo macchina, pp. 191-192
Argomenti
animale , scimmia , discernimento , fisionomia , transizione , appartenente , distinguo , uomo , invenzione , istinto , conoscenza , re , lingua , specie , filosofo , filosofia , grazia , maggiore , ultimo , alloro , meno , parola , parola-chiave , primaJulien Offray de La Mettrie 5
medico e filosofo francese 1709–1751Citazioni simili

19 maggio 1981
il Giornale, Controcorrente – rubrica

frammento DK 24, B1a; citato in Gabriele Giannantoni, I presocratici

“Dagli animali all'uomo la transizione non è netta.”

“L'uomo si distingue dall'animale in virtù della compassione verso l'animale stesso.”
Origine: Da Lettera aperta, 1879; citato in Michela Vittoria Brambilla, Manifesto animalista, Mondadori, Milano, 2012, p. 13 http://books.google.it/books?id=Q7unqe9B3JkC&pg=PR50. ISBN 978-88-04-62679-4