“La sconfinata pietà per tutti gli esseri viventi è la più salda garanzia del buon comportamento morale e non ha bisogno di alcuna casistica. Chi ne è compreso non offenderà certo nessuno, non danneggerà nessuno, non farà del male a nessuno, avrà invece indulgenza con tutti, perdonerà, aiuterà, fin dove può, e tutte le sue azioni recheranno l'impronta della giustizia e della filantropia. […] io non conosco nessuna preghiera più bella di quella che conchiudeva gli antichi spettacoli teatrali dell'India (come anche in altri tempi quelli inglesi terminavano con la preghiera per il re). Dice: «Possano tutti gli esseri viventi restare liberi dal dolore!»”
III, § 19, 4; 1981, p. 243
Il fondamento della morale
Argomenti
vivente , preghiera , casistica , filantropia , filantropo , indulgenza , impronta , india , garanzia , comportamento , spettacolo , inglese , essere , re , giustizia , antico , azione , morale , bella , dolore , male , bisogno , libero , pietàArthur Schopenhauer 248
filosofo e aforista tedesco 1788–1860Citazioni simili

Giacomo Leopardi
(1798–1837) poeta, filosofo e scrittore italiano
2288-2398, 29 marzo 1822; 1898, Vol. IV, pp. 216-217

Francesco Guccini
(1940) cantautore italiano
da Quattro stracci
D'amore di morte e di altre sciocchezze

Peter Atkins
(1940) chimico, saggista e divulgatore scientifico britannico
Da controllare
Dalla prefazione a La creazione