“Non riesco a concepire un Dio personale che influisca direttamente sulle azioni degli individui o che giudichi direttamente le proprie creature. Non ci riesco malgrado il fatto che la causalità meccanicistica sia stata, fino a un certo punto messa in dubbio dalle scoperte della scienza moderna.La mia religiosità consiste in una umile ammirazione dello Spirito infinitamente superiore che si rivela in quel poco che noi, con la nostra ragione debole ed effimera, possiamo capire della realtà. La moralità ha la massima importanza – ma per noi, non per Dio.”
Origine: Dalle frasi annotate in tedesco su una lettera del 5 agosto 1927, inviatagli da un banchiere del Colorado; Archivio Einstein 48-380; citato in Pensieri di un uomo curioso, p. 110 e 158.
Origine: Il lato umano, p. 61
Argomenti
dio , ammirazione , effimero , umile , messa , giudice , importanza , superiora , debole , creatura , superiore , personale , scoperta , individuo , dubbio , massimo , scienza , azione , spirito , ragione , punto , fatto , poco , proprio , realtàAlbert Einstein 597
scienziato tedesco 1879–1955Citazioni simili

Origine: Citato nel necrologio del New York Times, 19 aprile 1955.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 121

Origine: Da una lettera del 24 gennaio 1936.
Origine: Il lato umano, p. 31

Origine: Citato in Marzullo 1999, p. 9.