Frasi su gaffe
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“[Famosa gaffe] Bisogna credere nella forza delle idee e soprattutto portarle avanti con i piedi.”

Nicola Calathopoulos (1960) giornalista italiano

Origine: Citato in Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, Palla lunga e pedalare, Dalai Editore, 1992, p. 37, ISBN 88-8598-826-2.

Mauro Bellugi photo

“[Famosa gaffe] Trapattoni non si discute: è il migliore allenatore d'Europa e, forse forse, anche d'Italia.”

Mauro Bellugi (1950) calciatore italiano

Origine: Citato in Le più belle barzellette sull'Inter, Sonzogno, 2004, p. 108, ISBN 88-454-1202-4.

“[Famosa gaffe] Giochiamo in Provenza, ma non so in Provenza di cosa.”

Edmeo Lugaresi (1928–2010) dirigente sportivo e imprenditore italiano

Origine: Citato da Paolo Cevoli in Luigi Bolognini, Cevoli, risate alla romagnola pensando ai miti dell'estate http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/07/21/cevoli-risate-alla-romagnola-pensando-ai-miti.html, la Repubblica, 21 luglio 2008.

Alba Parietti photo

“[Famosa gaffe] Adesso andiamo a vedere un summit. Un sommario, un summit. È la stessa cosa no?”

Alba Parietti (1961) conduttrice televisiva e attrice italiana

Origine: Citato in Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, Palla lunga e pedalare, Dalai Editore, 1992, p. 35. ISBN 88-8598-826-2.

Maurizio Mosca photo

“[Famosa gaffe] Boškov è sul filo del trapezio.”

Maurizio Mosca (1940–2010) giornalista e conduttore televisivo italiano

Origine: Citato in Pino Flamigni, Il derby delle parole, Erga Edizioni, Genova 1995.

Maurizio Mosca photo

“[Famosa gaffe] Se tutti stessero al gioco simpaticamente, sdrammatizzamente come Tacconi, il calcio sarebbe perfetto.”

Maurizio Mosca (1940–2010) giornalista e conduttore televisivo italiano

Origine: Citato in Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, Palla lunga e pedalare, Dalai Editore, 1992, p. 36, ISBN 88-8598-826-2

Sandro Bondi photo

“Il livello politico, culturale, umano delle posizioni di Rutelli è paragonabile a quello di un bambino maleducato delle differenziali.”

Sandro Bondi (1959) politico italiano

Origine: Citato in Bondi, gaffe sull'handicap "Rutelli alle differenziali" http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/politica/campagnadue/diffe/diffe.html, la Repubblica, 19 maggio 2004.

Gianni Boncompagni photo

“[Famosa gaffe] Quando ci sono i capovolti di fronte.”

Ivano Bonetti (1964) allenatore di calcio ed ex calciatore italiano

Origine: Citato in Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, Palla lunga e pedalare, Dalai Editore, 1992, p. 41, ISBN 88-8598-826-2.

Nevio Scala photo

“[Famosa gaffe] Gli altri cercavano le palle lunghe, noi giocavamo con le palle a terra.”

Nevio Scala (1947) allenatore di calcio e ex calciatore italiano

Origine: Citato in Stella Gian Antonio, Trapattoni, lo straparlare di un genio https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2001/marzo/28/Trapattoni_straparlare_genio_co_0_01032810659.shtml, Corriere della sera, 28 marzo 2001.

“[Famosa gaffe] Sono particolarmente orgoglioso di aver assunto la presidenza dell'Inter dopo la dipartita di Moratti.”

Ivanoe Fraizzoli (1916–1999) imprenditore e dirigente sportivo italiano

Attribuite
Origine: Citato in Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, Palla lunga e pedalare, Dalai Editore, 1992, p. 29, ISBN 88-8598-826-2.

“Non può essere un male dire la verità; non è un male salvo eccezioni che debbono essere molto limitate e ben giustificate. E certamente non è mai un male pensarla, la verità.”

Flavio Baroncelli (1944–2007) filosofo italiano

da Il razzismo è una gaffe: eccessi e virtù del politically correct, Donzelli Editore, 1996

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“[Famosa gaffe] Il giocatore a terra non è Casiraghi, come avevo detto: forse è Eranio. Però, sai: Casiraghi, Eranio… siamo lì.”

Ezio Luzzi (1933) giornalista italiano

Origine: Citato in Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, Palla lunga e pedalare, Dalai Editore, 1992, p. 33, ISBN 88-8598-826-2.

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“[A proposito del commento sulla vittoria di Barack Obama] Io credo che sarebbe ora di dire che è semplicemente uno sciocco. Ecco, più che puntare sul, come dire… sull'allarme istituzionale, la repubblica in crisi… Ecco cominciare a dire quello che poi appare abbastanza evidente: che è un uomo abbastanza sciocco e dice spesso cose molto sciocche, e forse è stato sopravvalutato anche dai suoi avversari. Dopo di che le polemiche, insomma, è persino inutile farle. Insomma.. si prende atto, si constata, si fa un sorisetto purtroppo di sufficienza. Ecco perché la cosa triste è che si è costretti a fare un sorrisetto di sufficienza su quanto dice e fa, insomma… il primo degli italiani, escluso il capo dello stato, cioè il capo del governo. Piuttosto penoso, ecco… Penoso e sconsolante. Fa il commento più sciocco, non voglio neanche dire che sia una gaffe: è il commento più frivolo, più superficiale, meno colto, meno politico, meno serio. È come… come quando fa le corna nelle fotografie di gruppo, è una persona che non è all'altezza di rappresentare un paese: ma non l'Italia, qualunque paese. E dispiace, insomma, che dire? Cioè, non è neanche una cosa da dire con veemenza, la si dice con… con malinconia profonda a questo punto; però, insomma, non è una novità, dovremmo esserci abituati. Ma ne dirà un'infinità ancora di cose del genere, perché purtroppo il livello è quello: è una persona di basso livello intellettuale. Questa è la mia opinione.”

Silvio Berlusconi (1936) politico e imprenditore italiano
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“Un caffè costa 80 centesimi”

José Luis Rodríguez Zapatero (1960) politico spagnolo

Origine: Gaffe durante il programma Tengo una pregunta para usted, TVE, 27 marzo 2007. [Citazione in lingua originale? Informazioni aggiuntive?]

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“[Famosa gaffe] Per il settore tecnico c'è l'allenatore. Fiat lux, faccia lui. Altrimenti sine qua non, siamo qui noi.”

Renato Dall'Ara (1892–1964) dirigente sportivo italiano

Origine: Citato in Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, Palla lunga e pedalare, Dalai Editore, 1992, p. 39, ISBN 88-8598-826-2.

“[Famosa gaffe] Il tiebreak è come una roulotte!”

Giampiero Galeazzi (1946) giornalista e conduttore televisivo italiano

Origine: Citato in Ubaldo Scanagatta, Nadal il più forte di sempre e di Borg http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2012/06/11/727467-nadal_forte_sempre_borg.shtml, Ubitennis.com, 12 giugno 2012.

“[Famosa gaffe] Se i tifosi continuano a protestare, parto per una destinazione innocua, non ho certo il dono dell'ambiguità.”

Orfeo Pianelli (1920–2005) imprenditore e dirigente sportivo italiano

Attribuite
Origine: Citato in Palla lunga e pedalare, p. 39.

“[Famosa gaffe] Spero che tutti voi facciate il suo dovere.”

Orfeo Pianelli (1920–2005) imprenditore e dirigente sportivo italiano

Attribuite
Origine: Citato in Palla lunga e pedalare, p. 41.

“[Famosa gaffe] Voi calciatori mi fate venire il pâté d'animo.”

Orfeo Pianelli (1920–2005) imprenditore e dirigente sportivo italiano

Attribuite

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“[Famosa gaffe] Che se loro aspetta che io li accendi…”

Osvaldo Bagnoli (1935) allenatore di calcio

Origine: Citato in Le più belle barzellette sull'Inter, Sonzogno, 2004, p. 112, ISBN 88-454-1202-4.

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“[Famosa gaffe] Corso e De Sisti hanno fatto la sua partita.”

Ferruccio Valcareggi (1919–2005) allenatore di calcio e calciatore italiano

Attribuite
Origine: Citato in Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, Palla lunga e pedalare, Dalai Editore, 1992, p. 38, ISBN 88-8598-826-2.

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“Il cretino non parla neppure, sbava, è spastico. Si pianta il gelato sulla fronte, per mancanza di coordinamento. Entra nella porta girevole per il verso opposto."
"Come fa?"
"Lui ci riesce. Per questo è cretino. Non ci interessa, lo riconosci subito, e non viene nelle case editrici. Lasciamolo lì."
"Lasciamolo."
"Essere imbecille è più complesso. È un comportamento sociale. L'imbecille è quello che parla sempre fuori del bicchiere.
"In che senso?"
"Così". Puntò l'indice a picco fuori del suo bicchiere, indicando il banco. "Lui vuol parlare di quello che c'è nel bicchiere, ma com'è come non è, parla fuori. Se vuole, in termini comuni, è quello che fa la gaffe, che domanda come sta la sua bella signora al tipo che è stato appena abbandonato dalla moglie. Rendo l'idea?"
"Rende. Ne conosco."
"L'imbecille è molto richiesto, specie nelle occasioni mondane. Mette tutti in imbarazzo, ma poi offre occasioni di commento. Nella sua forma positiva, diventa diplomatico. Parla fuori del bicchiere quando la gaffe l'hanno fatta gli altri, fa deviare i discorsi. Ma non ci interessa, non è mai creativo, lavora di riporto, quindi non viene a offrire manoscritti nelle case editrici. L'imbecille non eice che il gatto abbaia, parla del gatto quando gli altri parlano del cane. Sbaglia le regole di conversazione e quando sbaglia bene è sublime. Credo che sia una razza in via di estinzione, è un portatore di virtù eminentemente borghesi. Ci vuole un salotto Verdurin, o addirittura casa Guermantes. Leggete ancora queste cose voi studenti?"
"Io sì."
"L'imbecille è Gioacchino Murat che passa in rassegna i suoi ufficiali e ne vede uno, decoratissimo, della Martinica. 'Vous êtes nègres?" gli domanda. E quello: "Oui mon général!". E Murat: "Bravò, bravò, continuez!" E via. Mi segue? Scusi ma questa sera sto festeggiando una decisione storica della mia vita. Ho smesso di bere. Un altro? Non risponda, mi fa sentir colpevole. Pilade!"
"E lo stupido?"
"Ah. Lo stupido non sbaglia nel comportamento. Sbaglia nel ragionamento. È quello che dice che tutti i cani sono animali domestici e tutti i cani abbaiano, ma anche i gatti sono animali domestici e quindi abbaiano. Oppure che tutti gli ateniesi sono mortali, tutti gli abitanti del Pireo sono mortali, quindi tutti gli abitanti del Pireo sono ateniesi."
"Che è vero."
"Sì, ma per caso. Lo stupido può anche dire una cosa giusta, ma per ragioni sbagliate.”

Umberto Eco (1932–2016) semiologo, filosofo e scrittore italiano