Frasi su sudista

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema sudista, brutto, sud.

Frasi su sudista

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“Io trovo maschilista l'atteggiamento di Mara Carfagna che quando deve identificare Sabina Guzzanti la identifica per paternità, come figlia di Paolo Guzzanti. Mara Carfagna è una ragazza del Sud, il femminismo non sa nemmeno dove stia di casa, non le è richiesto. Più che sudista è saudita, ha un concetto quasi moresco, direi.”

Paolo Guzzanti (1940) giornalista e politico italiano

Origine: Dal programma radiofonico La Zanzara, Radio 24, 5 novembre 2008; citato in Paolo Guzzanti: "Il ministro Carfagna? Più che sudista è saudita" http://www.affaritaliani.it/politica/guzzantiCarfagna051108.html, Affari Italiani.it, 5 novembre 2008.

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“Gli scrittori di oggi, e ci sono anch'io fra quelli, hanno la tendenza a mettere in risalto l'avvilimento dello spirito, e Dio solo sa quanto spesso la cosa avvenga. Ma quando, qualche volta, questo non succede, è come se si accendesse un faro davanti a noi. E a tale proposito voglio dedicare un momento per spiegare come stanno le cose. A dispetto dei sorrisini provenienti dai sudisti della "Cintura delle Nevrosi" e dagli scrittori, sono convinto che i grandi- Platone, Lao-tsu, Buddha, Gesù, Paolo, oltre ai profeti ebrei- non siano arrivati fino a noi in forza della loro negatività. Chi scrive ha il dovere di incoraggiare, illuminare e dare sollievo alla gente. Se si può dire che la parola scritta sia in qualche modo servita allo sviluppo della specie e a un mezzo sviluppo della cultura, il suo contributo è consistito in questi: che una grande opera può dirsi tale se si offre come un bastone a cui si può appoggiare, una madre a cui ci si può rivolgere, la saggezza che corregge i passi falsi della follia, la forza che soccorre quando si è deboli e il coraggio che viene in aiuto quando si ha paura. Non saprei peraltro dire come si possa affrontare la realtà con un atteggiamento negativo o in preda alla disperazione e chiamare tutto questo letteratura. E' pur vero che siamo fragili, brutti, meschini e litigiosi, ma se quel che siamo fosse tutto qui, saremmo scomparsi dalla faccia della terra ormai da millenni. Questo oggi mi sento di dire, e lo voglio dire in modo chiaro, sì che non lo si debba dimenticare leggendo quanto di terribile e increscioso seguirà in questo libro; e perché il territorio a est dell'non è l'Eden, questo certamente no, ma non si può nemmeno dire che si collochi a un'insuperabile distanza." Da il suo”

John Steinbeck (1902–1968) scrittore statunitense