Frasi di Ambrose Bierce

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“Chiesa (s. f.). Luogo in cui il pastore adora Dio e le donne adorano il pastore.”

“Fonografo (s. m.). Esasperante giocattolo che ridà la vita a rumori morti.”

“Ospedale (s. m.). Luogo dove il malato riceve di solito due diversi tipi di trattamento: medico da parte del dottore, inumano da parte degli infermieri.”

“Abilità (s. f.). L'abilità consiste comunemente in un alto grado di solennità. È peraltro qualità molto apprezzata, perché non è compito facile essere solenni.”

“Compendio (s. m.). Breve sunto di opera letteraria altrui nel quale le parti che contraddicono le opinioni del curatore vengono omesse per mancanza di spazio.”

“Calunniare (v. tr.). […] Parlare di un uomo e giudicarlo quando lui non ti può mettere le mani addosso.”

“Oro (s. m.). Metallo giallo molto apprezzato per la sua utilità nei vari tipi di rapina che passano sotto il nome di commercio.”

“Assurdità (s. f.). Argomentazione di un avversario. Affermazione o principio manifestamente contrario alla propria opinione.”

“Longevità (s. f.). Estensione smodata della paura della morte.”

“Wall Street. Simbolo del peccato che viene debitamente stigmatizzato da tutti i peccatori in circolazione. Che Wall Street sia un covo di ladri è un credo ben radicato, e sostituisce la speranza del Paradiso per tutti i ladri e i disonesti falliti del paese.”

“Aiutare (v. tr.). Aumentare il numero degli ingrati.”

“Biografia (s. f.). Tributo letterario che un mediocre paga a un grand'uomo.”

“Cenobita (s. m.). Uomo pio che devotamente si allontana dal mondo per meditare sul peccato della malvagità e che, per tenerselo bene a mente, entra a far parte di una comunità dove abbondano i pessimi esempi.”

“Ospitalità (s. f.). La virtù che induce a offrire vitto e alloggio a chi non ha bisogno né dell'uno né dell'altro.”

“Attore (s. m.). Venditore di emozioni già confezionate, che ci disprezza a causa dei nobili sentimenti di cui quotidianamente si nutre e che noi disprezziamo per la natura malsana della sua dieta.”

“Commercio (s. m.). Transazione finanziaria in cui A ruba a B i beni di C e per compenso B sottrae a D il denaro appartenente a E.”

“Umiliazione (s. f.). Il comportamento più normale e opportuno di fronte a persona ricca e/o potente.”

“Medico (s. m.). Persona alla quale guaiamo fiduciosi quando siamo malati e ringhiamo sospettosi quando stiamo bene.”

“Patriottismo (s. m.). Combustibile di poco prezzo utilizzato da chiunque sia sufficientemente ambizioso da voler dare lustro al suo nome.”

“Albero (s. m.). Pianta di forma allungata di cui la natura ci ha provveduti nella sua generosità, perché potessimo servircene come strumento di pena.”

“Belladonna (s. f.). In italiano è una bella signora; in inglese un veleno mortale. Esempio particolarmente calzante della fondamentale identità di queste due lingue.”

“Bastone (s. m.). Oggetto adatto ad ammonire il calunniatore benevolo e l'avventato rivale.”

“Voto (s. m.). Simbolo e strumento della facoltà che ha ogni libero cittadino di dimostrarsi uno sciocco e di rovinare il proprio paese.”

“Nemico (s. m.). Un astuto mascalzone che ti ha reso certi servigi scomodi da ricambiare.”

“Cremazione (s. f.). Procedimento attraverso il quale le fredde carni dell'umanità vengono riscaldate.”

“Diario (s. m.). Documentazione quotidiana di una parte della propria vita che si può raccontare a se stessi senza arrossire.”

“Plagiare (v. tr.). Riprendere concetti o stile da un altro scrittore che non si è mai assolutamente letto.”

“Aspettativa (s. f.). Lo stato o condizione di spirito che, nel processo delle emozioni umane, è preceduto dalla speranza e seguito dalla disperazione.”

“Attrice (s. f.). Donna il cui nome risulta contaminato perché ricorre troppo spesso sulle nostre labbra.”

“Emigrante (s. m.). Un ingenuo convinto che un paese possa essere migliore di un altro.”

“Purgatorio (s. m.). Scomoda gattabuia dove le anime sono imprigionate finché un parente non le fa uscire pagando la cauzione.”

“Emancipazione (s. f.). Fenomeno per cui uno schiavo sfugge alla tirannia altrui per piegarsi al dispotismo del proprio ego.”

“[Regola] Non lavorare affatto nella giornata di Sabato,
ma vai a vedere giocare la squadra di calcio.”

“Campagna (s. f.). Zona periferica popolata da quaglie, trote, daini e contadini ben armati.”

“Clarinetto (s. m.). Strumento di tortura praticato da chi ha preventivamente imbottito le proprie orecchie di cotone. Ci sono solo due strumenti più esiziali di un clarinetto: due clarinetti.”

“Donna (s. f.). Animale il cui habitat è generalmente in prossimità di quello dell'uomo, suscettibile sia pure in modo rudimentale di addomesticamento. […] È senz'altro il più diffuso fra gli animali da preda, e infesta tutte le parti abitate o abitabili del globo, dalle profumate foreste della Groenlandia alle disadorne spiagge dell'India. […] L'animale mangia di tutto e con un po' di buona volontà le si può insegnare a stare zitta.”

“Merito (s. m.). Le qualità che dimostrano il nostro buon diritto a ottenere ciò che qualcun altro si prende.”