To make a prairie it takes a clower and one bee, vv. 1-6; 1992
Emily Dickinson: Frasi popolari (pagina 3)
Frasi popolari di Emily Dickinson · Leggi le ultime citazioni e frasi celebri nella raccolta
1979
Lettere
Origine: In Tutte le poesie. J701 – 750 http://www.emilydickinson.it/j0701-0750.html, EmilyDickinson, traduzione di G. Ierolli.
“Il Paradiso dipende da noi. Chiunque voglia vive nell'Eden, nonostante Adamo e la cacciata.”
da Poesie, BUR, traduzione di Margherita Guidacci
“L'incertezza è l'unione del Nulla con l'Immortalità.”
da Poesie, BUR, traduzione di Margherita Guidacci
Lettere
Variante: L'inizio del "Sempre" è più tremendo della fine – perché è sostenuto da una vacillante identità. (a Susan Gilbert Dickinson, gennaio 1878, 534
“Una Biografia ci convince in primo luogo della scomparsa del Biografato.”
a T. W. Higginson, febbraio 1885, 972
Lettere
Forever – is composed of Nows, vv. 1-4
J297 – F302, vv. 1-12
Lettere
Variante: È come la Luce – | una Delizia senza forma – | è come l'Ape – | una Melodia – senza tempo – || è come i Boschi – | Privata – Come la Brezza – | senza parole – eppure agita | gli Alberi più superbi – || è come il Mattino – | Migliore – quando è finito – | e gli Orologi Eterni – | battono – Mezzogiorno! (J297 – F302
Origine: Un poesia-indovinello che potrebbe avere come soluzione la vita. [Nota di G. Ierolli in Tutte le poesie. J251 – 300 http://www.emilydickinson.it/j0251-0300.html, EmilyDickinson.]
ad Austin Dickinson, 7 marzo 1852, 80
Lettere
“Si può essere più soli | Senza la Solitudine. (J405 – F535”
Lettere
Variante: Si può essere più soli | Senza la Solitudine. (J405 - F535
“Com'è bello essere nelle Tombe | dove l'Umore della Natura non penetra | né proiettile mai arriva.”
J1172 – F1246, vv. 5-8
Lettere
a Susan Gilbert, verso il 1854, 173
Lettere
Origine: In Le lettere 171-180 http://www.emilydickinson.it/l0171-0180.html, EmilyDickinson.it, traduzione di G. Ierolli.
J1101 – F1123, vv. 1-8
Lettere
Origine: In Tutte le poesie. J1101 – 1150 http://www.emilydickinson.it/j1101-1150.html, EmilyDickinson, traduzione di G. Ierolli.