Emily Dickinson: Frasi popolari
Frasi popolari di Emily Dickinson · Leggi le ultime citazioni e frasi celebri nella raccolta“A tutti è dovuto il mattino, ad alcuni la notte. A solo pochi eletti la luce dell'aurora.”
da Tutte le poesie, Mondadori, n. 1577
J276 – F333, vv. 1-16
Lettere
Origine: La "struttura a indovinello irrisolto" (Bacigalupo) di questa poesia stuzzica la ricerca di una soluzione, ma sembra proprio che ce ne sia una sola: quale può essere la frase inglese che racchiude in sé tutte le immagini evocate nelle tre strofe iniziali, che fa piangere di gioia ad ascoltarla, se non "I love you" ("ti amo")? [Nota di G. Ierolli in Tutte le poesie. J251 – 300 http://www.emilydickinson.it/j0251-0300.html, EmilyDickinson.]
n. 342 da Tutte le poesie, Mondadori
a Susan Gilbert, novembre-dicembre 1854, 176
Lettere
Variante: Susie – ci vuole poco a dire quanto si è soli – chiunque può farlo, ma portare la solitudine accanto al cuore per settimane, quando dormi, e quando sei sveglia, con sempre qualcosa che ti manca, questo, non tutti riescono a dirlo, e mi sconcerta. Ne dipingerei un ritratto che indurrebbe alle lacrime, se avessi la tela per farlo, e la scena sarebbe la solitudine, e le figure – solitudine – e le luci e le ombre, ciascuna una solitudine. Potrei riempire una stanza con paesaggi così solitari, la gente si fermerebbe là a piangere; poi andrebbe di fretta a casa, per ritrovare una persona amata. (a Susan Gilbert, novembre-dicembre 1854, 176
da Dietro la porta, n. 1212
a T. W. Higginson, agosto 1862, 271
Lettere
J1424 – F1458, vv. 1-17
Lettere
Origine: In Tutte le poesie. J1401 – 1450 http://www.emilydickinson.it/j1401-1450.html, EmilyDickinson, traduzione di G. Ierolli.
Lettere
Variante: Conosco vite, che potrei perdere | senza Sofferenza – | di altre – un istante di assenza – | sarebbe un'Eternità. (J372 – F574, vv. 1-4)
Much Madness is divinest Sense, vv. 1-3; 1992
“Sarei forse più sola | senza la mia solitudine.”
I might be lonelier, vv. 1-2; 1992
Variante: Sarei forse più sola
senza la mia solitudine.
Sono abituata al mio destino.