Filippo Facci: Frasi popolari (pagina 3)

Frasi popolari di Filippo Facci · Leggi le ultime citazioni e frasi celebri nella raccolta
Filippo Facci: 58   frasi 4   Mi piace

“Più cresciamo e meno cambiamo, è sempre più difficile non morire da vivi.”

da Siamo tutti pesci fuor d'acqua (ma è difficile resistere alla voglia di buttarsi), 13 maggio 2009

“L'amicizia di cui parlo io esiste, la preservo come uno scrigno segreto, ha un prezzo molto alto: dà molto in cambio di molto, implica il coraggio di mettersi in gioco e di sapersi specchiare nelle aspettative altrui.”

da L'AMICIZIA in cui credo io ha un costo alto, quella di cui parli tu è gratis http://blog.graziamagazine.it/blog/2009/05/19/l%E2%80%99amicizia-in-cui-credo-io-ha-un-costo-alto-quella-di-cui-parli-tu-e-gratis/, 19 maggio 2009

“Ero troppo cerebrale e triste, non ero abbastanza normale, tendevo a innamorarmi troppo.”

da L'amore risveglia il senso d'inferiorità anche negli uomini più presuntuosi http://blog.graziamagazine.it/blog/2009/04/14/l%E2%80%99amore-risveglia-il-senso-d%E2%80%99inferiorita-anche-negli-uomini-piu-presuntuosi/, 14 aprile 2009

“Nessuno può cambiarti il temperamento, e chi ci prova è un cretino o un megalomane.”

da Non capisco chi viene lasciato e dice di volere COMUNQUE il bene dell'altro http://blog.graziamagazine.it/blog/2009/08/12/non-capisco-chi-viene-lasciato-e-dice-di-volere-comunque-il-bene-dell%E2%80%99altro/, 12 agosto 2009

“Vedere la radicale Emma Bonino festeggiare l'anniversario del Concordato a Palazzo Borromeo – dopo che aveva combattuto il Concordato per tutta la vita, da anticlericale militante – mi ha ricordato quando da bambino mi davano il Fernet Branca per aiutarmi a vomitare. A voi non farà schifo, a me sì: perché le incoerenze più orrende non sono quelle dei voltagabbana professionisti, gente che del galleggiamento ha fatto un'arte molto italiana: sono quelle degli idealisti, dei promotori dei diritti civili, per esempio di una radicale che fino a due anni fa festeggiava la Breccia di Porta Pia coi compagni anticlericali – la Bonino c'era, ogni 20 settembre – e martedì scorso eccola presenziare solennemente all'anniversario della firma dei Patti Lateranensi all'ambasciata italiana presso la Santa Sede: c'erano le più alte cariche ecclesiastiche e naturalmente il segretario di Stato Vaticano. Domanda: era una scelta obbligata e responsabile, da ministro degli Esteri? Ma nemmeno per idea: e in ogni caso avrebbe potuto mandare uno dei suoi tanti viceministri o capi di gabinetto. Allora siamo troppo severi? No, perché forse non è chiaro che non stiamo parlando di una cerimonia qualsiasi, di una scartoffia burocratica, o di una fisiologica apertura tipo quelle che lo sciamano Pannella sta riservando a un papa sensibile verso il problema dei carcerati: parliamo dei Patti Lateranensi e cioè del Concordato, forse il nemico numero uno dei Radicali dalla fondazione a oggi, quel Concordato contro il quale i Radicali promossero un referendum abrogativo poi bocciato dalla Corte Costituzionale.”

Origine: Da Emma Bonino, o in morte dei Radicali http://www.ilpost.it/filippofacci/2014/02/21/emma-bonino-o-morte-dei-radicali/, Il Post.it, 21 febbraio 2014.

“A Roma non c'è da accumulare modernità in case labirintiche: c'è da aprire bene le finestre.”

Origine: Da Facci e il Sorrentino incompreso: non voleva fare un film su Roma http://www.liberoquotidiano.it/news/spettacoli/1251654/Facci-e-il-Sorrentino-incompreso----non-voleva-fare-un-film-su-Roma.html, Libero, 29 maggio 2013.