Lavori
Giuseppe Ungaretti frasi celebri
Il porto sepolto, 29 giugno 1916; p. 23
Mattina, Santa Maria La Longa, 26 gennaio 1917; p. 65
Variante: Mi illumino d'immenso.
“Si sta come | d'autunno | sugli alberi | le foglie.”
Soldati, Bosco di Courton, luglio 1918; p. 87
“La morte | si sconta | vivendo.”
Sono una creatura, Valloncello di Cima Quattro, 5 agosto 1916; p. 41
Frasi sul mare di Giuseppe Ungaretti
“E subito riprende | il viaggio | come | dopo il naufragio | un superstite | lupo di mare.”
Allegria di naufragi, 14 febbraio 1917; p. 61
da Salire costa
Origine: Citato in Elio Fiore, In purissimo azzurro, Garzanti, 1986.
Origine: Da Appunti per una poesia di viaggio da Foggia a Venosa / Il piano delle fosse, Gazzetta del Popolo, Torino, 22 agosto 1934.
Frasi sulla vita di Giuseppe Ungaretti
“Quando trovo | in questo mio silenzio | una parola | scavata è nella mia vita | come un abisso.”
Commiato, Locvizza, 2 ottobre 1916; p. 58
da Note a L'allegria; in Vita d'un uomo, p. 518
“La vita si vuota | in diafana ascesa | di nuvole colme | trapunte di sole”
Inizio di sera, 15 febbraio 1917; p. 67
Giuseppe Ungaretti Frasi e Citazioni
“Lasciatemi così | come una | cosa | posata | in un | angolo | e dimenticata”
Natale, Napoli, 26 dicembre 1916; p. 62
“Chiuso fra cose mortali || (Anche il cielo stellato finirà) || Perché bramo Dio?”
Dannazione, Mariano, 29 giugno 1916; p. 35
San Martino del Carso, Valloncello dell'Albero Isolato, 27 agosto 1916; p. 51
Origine: Da Incontro con... Giuseppe Ungaretti, a cura di Ettore Della Giovanna, Rai, 1961. Video http://www.youtube.com/watch?v=LSyeMUhPH64&feature=related disponibile su YouTube.com.
“Eccovi un uomo | uniforme || Eccovi un'anima | deserta | uno specchio impassibile”
Distacco, Locvizza, 24 settembre 1916; p. 53
“Volti al travaglio | come una qualsiasi | fibra creata | perché ci lamentiamo noi?”
Destino, Mariano, 14 luglio 1916; p. 38
Fratelli, Mariano, 15 luglio 1916; p. 39
“Non ho voglia | di tuffarmi | in un gomitolo | di strade”
Natale, Napoli, 26 dicembre 1916; p. 62
Italia, Locvizza, 1 ottobre 1916; p. 57
Giuseppe Ungaretti: Frasi in inglese
“Closed between mortal things
(Even the starry sky will end)
Why do I crave God?”
Dannazione (Damnation) (29 June 1916). Architecture: from time of mind to time of nature https://oaj.fupress.net/index.php/techne/article/view/9757
Originale: (it) Chiuso fra cose mortali
(Anche il cielo stellato finirà)
Perché bramo Dio?
San Martino del Carso (27 August 1916). [A Major Selection of the Poetry of Giuseppe Ungaretti, 1997, ISBN 9781550960341]
Originale: (it) Di queste case
non è rimasto
che qualche
brandello di muro
Di tanti
che mi corrispondevano
non è rimasto
neppure tanto
Ma nel cuore
nessuna croce manca
È il mio cuore
il paese più straziato.