“Il primo uomo che, avendo recinto un terreno, ebbe l'idea di proclamare questo è mio, e trovò altri così ingenui da credergli, costui è stato il vero fondatore della società civile. Quanti delitti, quante guerre, quanti assassinii, quante miserie, quanti orrori avrebbe risparmiato al genere umano colui che, strappando i pali o colmando il fosso, avesse gridato ai suoi simili: «Guardatevi dall'ascoltare questo impostore; se dimenticherete che i frutti sono di tutti e che la terra non è di nessuno, sarete perduti!.”
Argomenti
terra-terra , guerra , età , assassinio , assassino , civile , delitto , fondatore , fosso , frutto , genere , genero , idea , impostore , miseria , misero , orrore , primo , recinto , simile , societa' , stato , terra , terreno , uomo , veroJean Jacques Rousseau 77
filosofo, scrittore e musicista svizzero di lingua francese 1712–1778Citazioni simili

Parte sesta, 3 marzo, p. 371
Il segno di Giona

da Dialogo fra un prete e un moribondo


“Fiorire e dar frutti in qualunque terreno si sia piantati – non potrebbe essere questa l'idea?”
Diario

“Se non rimane altro bisogna urlare. Il silenzio è un autentico delitto contro il genere umano.”
Origine: Citato in Enzo Biagi, Russia, Rizzoli, Milano, 1977, p. 179.

vol. II, p. 866; citato in Ginsborg 1989, p. 55

“Non tutto il terreno, dunque, oggi è ingombrato da impostori, come all'epoca di Kant.”
Variante: Non tutto il terreno, dunque, oggi è ingombrato da impostori, come all’epoca di Kant.
Origine: Riferendosi ai filosofi che si occupano di metafisica.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 3, Come si può conoscere il mondo, p. 65

Origine: Da Eguaglianza e Marxismo, 1944; citato in Gioventù Proletaria http://www.stampaclandestina.it/wp-content/uploads/numeri/GioventuProletaria_A01-N03.pdf, stampaclandestina.it.